Il comasco Anzani sul trono mondiale del volley: medaglia dedicata allo zio scomparso da poco
Il centrale comasco trascina i compagni assieme al capitano Giannelli. E lui, in lacrime, parla del valore di questo gruppo:”Uniti e vincenti”.
Anche il comasco Simone Anzani tra i protagonisti dell’Italvolley che questa sera, in Polonia, ha sconfitto i padroni di casa conquistando il titolo mondiale dellla pallavolo maschile dopo una attesa di 24 anni. Gli azzurri si sono imposti per 3-1 dopo una prestazione superlativa di tutta la squadra. Anzani ed il capitano Giannelli, con tutta la loro esperienza, hanno portato al gruppo qualità ed esperienza.
“Questo è un gruppo speciale, unito, qui in Polonia abbiamo ottenuto un risultato straordinario” le sue parole a caldo, intervistato dalla Rai, al termine del match disputato in palazzetto infuocato, con il pubblico che ha provato a trascinare in tutti i modi i polacchi. La vittoria e la medaglia d’oro è stata dedicata da Simone alla sua famiglia (presente anche la figlia nata da poco) ed a suo zio, recentemente scomparso. qui sotto il video con le sue parole ieri sera ai compagni dopo la cena. Con tutta la sua grande emozione…
Cresciuto nella Polisportiva Intercomunale di Cagno, nel 2008 Simone è passato al settore giovanile di Treviso. Dalla società veneta ha preso il via la sua carriera, che l’ha poi visto protagonista con le maglie di Loreto, Sora, Verona, Perugia, Modena e Civitanova, la sua attuale formazione di club.