Passa il documento presentato in consiglio comunale di Como lunedì sera dal sindaco Alessandro Rapinese: le linee programmatiche di mandato – per i prossimi anni – ottengono 20 voti a favore (praticamente tutta la maggioranza presente in aula stasera), mentre l’oppoizione dice no (9 voti contrati) ed un astenuto. Il documento ottiene il parere favorevole (video sopra) e l’immediata eseguibilità. Tra gli interventi previsto l’acquisizione del Politeama, la conclusione delle paratie e poi tanti altri progetti presentati tra cui skate-park, Abbondino d’oro (nuovo regolamento) ed Eventi di Natale. Il link qui sotto
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Ma nella seduta odierna del consiglio anche momenti di tensione – scintille vere e proprie dal punto di vista verbale – tra il sindaco Rapinese e l’opposizione. Con il presidente del consiglio comunale Anzaldo costretto ad intervenire spesso a fermare i battibecchi tra di loro. Dapprima tra Patrizia Lissi (Pd) e mlo stesso Rapinese sul centro di via Borgovico per accogliere i senza tetto per l’emergenza freddo. La dichiarazione preliminare è stata fatta da Barbara Minghetti (Svolta Civica) con risposta del vice-sindaco ed assessore ai servizi sociali Roperto: la struttura va bene e può essere utilizzata per i prossimi mesi freddi. Lissi e Rapinese ai ferri corti per una raccolta firme contro questo centro che lo stesso Rapinese ha avviato nei mesi scorsi.
E le scintille ci sono state anche quando il consigliere Vittorio Nessi ha presentato il contenuto della sua interrogazione sulla chiusura della piscina di via del Doss da parte dell’amministrazione comunale per ragioni di sicurezza. Le parole di Nessi qui….
E poi la replica di Rapinese.
Ma tra i due, con intervento del presidente Anzaldo a fermare la loro dialettica accesa, il botta e rispsota è proseguito anche successivamente a questa interrogazione.
A chiuduere la serata l’approvazione (24 voti a favore) la relazione presentata dall’assessore Alberto Fontana sui debiti fuori bilancio che l’amministrazione deve affrontare per eventuali sentenze esecutive: delibera approvata, l’approvazione passa ora in consiglio comunale poer la discussione definitiva.