Lectura Dantis, Di Gregorio legge Dante in Duomo

Tre appuntamenti, a partire da questo sabato, in Duomo, con la Lectura Dantis di Andrea Di Gregorio e le tavole di Giuliano Collina
Saranno ben tre gli appuntamenti di Lectura Dantis, a cura di Andrea Di Gregorio, che si terranno nel Duomo di Como, tra le Tavole di Giuliano Collina, a partire da questo sabato 17 settembre, alle ore 19, con la lettura del Canto XIV del Paradiso. Si proseguirà sabato 24 settembre, ore 19 con il Canto XXV del Purgatorio e sabato 1° ottobre, ore 19, con il Canto XI dell’inferno.
«La lectura Dantis è un genere letterario a metà tra la critica e il teatro, tra la divulgazione e la resa integrale della complessità – ha raccontato Andrea Di Gregorio – ed è un genere antico quasi quanto la Commedia stessa, se il primo ad averlo praticato è stato Boccaccio, a cinquant’anni circa dalla morte di Dante. In occasione dell’esposizione delle tavole di Giuliano Collina, terrò tre letture di Dante, ognuna dedicata a un canto, per ogni cantica, iniziando dal Canto XIV del Paradiso, passando poi dal Canto XXV del Purgatorio e terminando con il Canto XI dell’Inferno.
La lectura Dantis a ritroso vuole presentare la Commedia come un’opera unitaria e al tempo stesso composita, che può essere letta e goduta nelle sue singole parti. Ma anche come un viaggio da ripercorrere dalla fine all’inizio, proprio per comprenderne meglio il senso.
(PURGATORIO – CANTO XXV, La parete rocciosa emette fiamme che lasciano solo uno stretto passaggio sul precipizio)
I tre canti che propongo sono abbastanza simili tra loro e, al tempo stesso, diversi da quelli più noti. Non ci sono molte narrazioni, non sono affollati, come gli altri canti, di personaggi storici, né ci vengono presentate le loro vicende. Eppure, in tutti e tre si parla della natura umana, e di come si compenetri con quella divina, ossia di come si uniscano e si mescolino corpo e anima, materia e spirito, pesantezza e leggerezza.
E mi è piaciuto che questo tema, così elevato e complesso, ritrovasse la sua eco nell’opera di Collina, artista che fa del contrasto – e al tempo stesso della coesistenza – di elementi materici e linee bidimensionali, di corporeità e impalpabilità, una delle chiavi del suo lavoro.
Non diversamente, l’impressione di astrattezza e non-figuratività dell’opera di Collina si smentisce a un’osservazione più attenta, rivelando la figura e la concretezza, proprio come questi tre canti, apparentemente teorici e filosofici, in realtà parlano di umanità, di carne, di peccato e redenzione.Ogni lettura durerà intorno ai 55 minuti e prevede un’introduzione, la parafrasi del canto e, infine, la lettura del testo dantesco».
BIOGRAFIA
Andrea Di Gregorio, scrittore, traduttore e didatta ha curato, nel 2021, l’antologia Poesie del silenzio (Garzanti); nel 2019, ha pubblicato la raccolta di racconti Vivere pericolosamente (New Press Edizioni); nel 2017 ha curato le Poesie di Costantino Kavafis (Garzanti). Insegna scrittura creativa e traduzione in giro per l’Italia e la Svizzera.
(PARADISO – CANTO XIV, Luci che compongono la forma della Croce nel cielo rosso di Marte)
La visita alla mostra con le 112 Tavole di Giuliano Collina è possibile tutti i giorni dalle 10.30 alle 17.30, fino al 2 ottobre. Una iniziativa NodoLibri con Cattedrale di Como e Università Popolare di Como Auser.
Giuliano Collina narra i cento canti della Commedia partendo da personaggi, luoghi, percorsi – che Dante Alighieri incontra e segue nel suo viaggio – con attimi di movimento e invenzioni di colori. Sono impressioni che l’Artista ha ottenuto a partire dalla lettura del poema, ricavandone immagini originali che hanno assorbito e fatto propria l’esperienza del Protagonista nel viaggio attraverso un mondo immaginario, irreale, magari antico eppure capace di dare – ai lettori del terzo millennio – nuove ed emozionanti suggestioni.

La Divina Commedia di Dante Alighieri con 112 Tavole di Giuliano Collina è inoltre una realizzazione editoriale NodoLibri. Per avere maggiori informazioni, per prendere visione dell’opera e per prenotazioni si può scrivere a commedia.nodolibri@gmail.com o telefonare allo 031266787.
(In copertina: INFERNO – CANTO XI, Le arche fiammeggianti colpite da una pioggia di fuoco; un odore sgradevole si diffonde)