Como, via allo spoglio delle schede: affluenza del 68%, centrodestra in netto vantaggio
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Il dato comasco rispecchia quello nazionale. Sensibile calo di votanti ovunque
68,21% rispetto al 76,37% delle precedenti politiche del 2018. E’ questo il dato di affluena alle urne dei comaschi in questa votazione di ieri per il rinnovo del Parlamento. Il dato definitivo è arrivato nella notte. In città 65,59% (in calo rispetto alle precedenti consultazioni con il 72,06%), a Cantù 66,49%, ad Erba affluenza ai seggi del 69,17%. In ogni caso, dunque, calo dei votanti rispetto al 2018. A differenza della volta precedente. In Italia in media il crollo è di dieci punti percentuali rispetto al 2018 e ha votato il 63,8% degli aventi diritto. Il comune con l’affluenza maggiore è Anzano del Parco, con il 75,5%, a Cavargna ha votato meno di un elettore su due e l’affluenza si è fermata al 45,1%.
Netto vantaggio del centrodestra, come su scala nazionale, in tutte le sezioni finora scrutinate. L’affermazione è stata evidenziata già dai primi exit-poll ad urne chiuse ed è confermata dai dati in arrivo in queste ore dai seggi comaschi. Anche qui Fratelli d’Italia ha ottenuto un risultato molto importante a differenza degli alleati (Lega in calo quasi ovunque, Forza Italia e Noi con l’Italia). A seguire il centrosinistra e poi Movimento 5Stelle.
Qui il link per seguire lo spoglio a livello nazionale e quello provinciale.