“Selvatica”, dal 10 ottobre riparte la rassegna gastronomica per scoprire il nostro territorio
Presentata stamattina la IV edizione di “Selvatica”, che quest’anno coinvolgerà una novantina di ristoranti e trattorie del territorio
“Sosteniamo i locali del territorio”: è questo lo spirito che, dal 10 ottobre al 20 novembre prossimi, animerà nuovamente la rassegna gastronomica Selvatica, organizzata da Confcommercio Como e dalla Federazione Italiana Pubblici Esercizi Como, giunta quest’anno alla sua quarta edizione e presentata questa mattina durante la conferenza stampa tenutasi nella splendida cornice di Palazzo Gallio a Gravedona e Uniti, alla presenza di molti ristoratori, esponenti locali e autorità, tra cui Alessandro Fermi, presidente del Consiglio Regionale Lombardia, Fiorenzo Bongiasca, presidente della Provincia di Como, Giovanni Ciceri, presidente di ConfCommercio Como, Graziano Monetti, direttore di ConfCommercio Como, la consigliera regionale Gigliola Spelzini, presidente Commissione Speciale Montagna, Mauro Robba, presidente della Comunità Montana e vicesindaco di Dongo, Fabio Dadati, presidente di Lariofiere e Giacomo Mojoli, fondatore ed ex vicepresidente internazionale di Slow Food.
L’iniziativa offre a trattorie e ristoranti aderenti l’occasione di valorizzare il proprio talento e la propria conoscenza del territorio senza limiti al numero di portate a base di ingredienti selvatici e con l’articolazione di uno o più menù, che possono comprendere pietanze realizzate appositamente oppure già presenti nella carta dei locali.
In conferenza stampa è stata dunque rinnovata la proposta culinaria e valoriale della rassegna gastronomica. Al centro, l’opportunità per trattorie e ristoranti del comasco di raccontareuna storia di cucina, territorio e cultura attraverso gli ingredienti selvatici a filiera corta.

«Selvatica non è solo convivialità: è un prototipo intelligente di condivisione culturale, che trasforma l’offerta culinaria in mezzo per raccontare nel piatto la natura, il territorio e la tradizione che lo circondano – ha commentato Giacomo Mojoli, disegnatore di idee, fondatore ed ex vicepresidente internazionale di Slow Food – Da ideale, l’importanza data alla filiera locale e al rispetto della natura diventa declinazione concreta di sostenibilità ambientale ed economica».
Realizzando la rassegna in un periodo dell’anno che vede solitamente un minore afflusso di avventori, dopo le vacanze estive e prima delle festività in dicembre, poi, Confcommercio Como e FIPE Como dimostrano in concreto la propria attenzione alla vita imprenditoriale dei Pubblici Esercizi, giorno per giorno e anche nei momenti meno facili.
«Focalizzandoci su ogni opportunità quotidiana a livello gastronomico e, insieme, turistico, i nostri ristoratori e noi riusciamo a dare un segnale in controtendenza rispetto alle difficoltà degli ultimi periodi – ha sottolineato Giovanni Ciceri, Presidente di Confcommercio Como e FIPE Como – Gastronomia e turismo sono ormai un binomio imprescindibile e da mettere a frutto: Gravedona ed Uniti è località che lo incarna e non è casuale che abbiamo scelto di tenere la nostra conferenza stampa proprio qui».

I partecipanti alla rassegna Selvatica, che quest’anno sono circa una novantina, distribuiti su tutto il territorio comasco, godono di un piano di comunicazione integrata su molteplici mezzi: dalla locandina per i ristoranti alla mappa pieghevole con menù e contatti, dalla pubblicità su radio e televisioni locali a quella sui quotidiani, oltre ad ogni canale web e social media utile a generare visibilità.
Tutti i locali che partecipano all’iniziativa, i loro menù e i rispettivi prezzi sono disponibili sul sito internet della rassegna.