Ospedale Sant'Anna |
Como
/
Cronaca
/

Calcoli alle vie renali: trattamenti mini-invasivi e tecnologie all’avanguardia

7 ottobre 2022 | 14:15
Share0
Calcoli alle vie renali: trattamenti mini-invasivi e tecnologie all’avanguardia

Grazie agli interventi mini-invasivi per la calcolosi urinaria, l’Urologia del Sant’Anna ha ottenuto la certificazione europea dell’EAU

L’ultimo intervento mini-invasivo eseguito all’ospedale Sant’Anna dai medici dell’unità di Urologia risale ai giorni scorsi. Il dottor Umberto Besana e il dottor Davide Perri hanno asportato ad un paziente una calcolosi renale a stampo ed eliminato più di un centinaio di altri calcoli presenti all’interno del rene stesso. L’operazione – durata tre ore – è stata eseguita praticando un foro della lunghezza massima di un centimetro e questo ha consentito che il paziente, a distanza già di due giorni, potesse essere dimesso e riprendere le proprie attività. «Il trattamento mini-invasivo percutaneo garantisce una completa risoluzione della patologia – ha sottolineato il dottor Giorgio Bozzini, primario dell’Urologia – e assicura altresì un rapido recupero di tutte le funzionalità».

«All’ospedale Sant’Anna – hanno aggiunto Besana e Perri, che all’interno dell’èquipe di Urologia si occupano soprattutto di interventi mini-invasivi per la calcolosi urinaria – possiamo disporre di apparecchiature e tecnologie all’avanguardia per offrire al paziente i migliori standard di cura. In sala operatoria, inoltre, possiamo contare su una squadra professionalmente preparata e pronta ad affrontare ogni situazione».

I numeri sviluppati ed il “case mix” di patologia litiasica dell’apparato urinario (questo il nome tecnico dei calcoli) trattata mini-invasivamente hanno fatto conseguire all’Urologia, già dallo scorso mese di giugno, la certificazione europea da parte dell’EAU (European Association of Urology), attualmente ottenuta da altri cinque centri in tutta Europa. Proprio nei giorni scorsi, tra l’altro, si è svolta all’ospedale Sant’Anna la prima edizione del corso pratico “Urologia renale laparoscopica”, corso che sarà riproposto anche nel mese di febbraio dell’anno prossimo. Tale attività rientra tra gli impegni promossi dall’unità di Urologia che è sede del Centro di formazione europeo di chirurgia laser e laparoscopica.