Area camper di Tavernola che “scoppia”: le altre ipotesi. A pagamento la sosta a Camerlata

Altre due novità emergono dalle due serate di consiglio comunale di Como (lunedì e ieri) dedicate a variazione di bilancio e Dup (Documento unico di programmazione): il maxi-parcheggio – finora gratuito – alle stazioni di Camerlata sarà a pagamento come annunciato da sindaco ed assessore Colombo. La sosta diventerà regolata da parcometri o entro fine anno oppuire ai primi giorni del 2023: tariffe da un minimo di 50 centesimi ad un massimo di 2 ore per l’intera giornata. E questo – come ha spiegato l’assessore Colombo (viabilità e trasporti) per regolare la rotazione di auto in zona.

Poi l’area di sosta dei camper a Tavernola dove i posti sono sempre pochi e tanti sollecitano un ampliamento. Se n’è discusso anche ieri sera in aula con il sindaco Rapinese che ha affrontato il tema precisando che il problema camper è evidente anche in altre zone della città, non solo a Tavernola: pure in piazzale Somaini e in viale Geno. Rapinese non favorevole al massimo ad un intervento su Tavernola:”Si andrebbe a minare la disponibilità di posti auto per i residenti, ma anche per l’intero quartiere: ne dobbiamo parlare con i residenti”. Da qui l’ipotesi di prendere in considerazione per la sosta dei camper in via Castelnuovo (area San Martino) oppure a Casate vicino alla piscina

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