Teatro San Teodoro, si parte con Antonio Catalano

“Quattro Passi. Piccole passeggiate per sgranchirsi l’anima”, di e con Antonio Catalano è il primo appuntamento della stagione Teatro 2022/23
Sabato 15 ottobre, alle ore 18, apre ufficialmente la stagione Teatro 2022/23 del San Teodoro di via Corbetta 7 a Cantù, con lo spettacolo dal titolo Quattro Passi. Piccole passeggiate per sgranchirsi l’anima, di e con Antonio Catalano.
SINOSSI DELLO SPETTACOLO
Un viaggio iniziatico di un camminatore di nome Paolino, del quale il narratore, Antonio Catalano, non svela nulla, se non il suo desiderio di viaggiare, di pensare e ripensare, di dialogare con chiunque incontri (grilli, foglie, anatre, nuvole, montagne, vento, fulmine…) e soprattutto di imparare la lingua e i sogni di ciascuno.
Una storia a tappe dedicata a chi sa sospendere il tempo, meravigliarsi, emozionarsi.
Una storia senza finale, perché il narratore è alla ricerca di una realtà che sappia sognare: solo nei sogni, infatti, si nascondono le verità più profonde, per cui il narratore nelle note finali ci annuncia che uscirà dalla storia solo quando avrà imparato le lingue del mondo e si sentirà libero di meravigliarsi del creato.
Un invito rivolto a tutti ad abbandonarsi allo stupore di cui è piena la vita di ogni giorno, a lasciare che il proprio cuore palpiti insieme a quello di Paolino e l’anima si sgranchisca con la sua.
BIOGRAFIA DELL’ARTISTA
Antonio Catalano è nato a Potenza nel 1950.È attore, scrittore, pittore, scultore, poeta, panettiere, costruttore di mondi sensibili e cofondatore della Casa degli alfieri, noto centro di produzione artistica con sede nell’omonima casa-teatro sulle colline del Monferrato (in provincia di Asti). Da tempo teorizza e pratica l’abbandono di ogni idea di spettacolo perseguendo invece la ricerca di incontri artistici con “spett-attori” di ogni età in cui tende a provocare emozione, poesia, meraviglia. Ma è soprattutto con le sue incursioni in pittura e scultura, con l’uso fantastico di oggetti quotidiani o fuori uso, che egli riesce a creare strani mondi da visitare, da incontrare, attraverso ribaltamenti poetici dei materiali usati o accostamenti divertiti e divertenti. Tiene corsi di formazione per insegnanti ed operatori.