“Da una attenta valutazione dei dati si può evincere un rallentamento nella fase espansiva dei contagi con un evidente minore interessamento delle fasce di età più giovani. In ogni caso, appare comunque opportuno mantenere quelle norme di sicurezza – distanziamento sociale, igiene delle mani, uso della mascherina – che potranno aiutare ad una ulteriore e progressiva riduzione del numero di contagi”. Il commento dei vertici di Ats Insubria, a commento settimanale dei dati dei contagi Covid, lascia intendere che la situazione nel comasco è meno preoccupante delle scorse settimane. In tutto ci sono una ottantina di classi in sorveglianza (dai nidi alle superiori, qui il numero maggiore di classi interessate ndr) sul nostro territorio.
I dati forniti oggi da Ats Insubria per il territorio comasco (settimana 6/12 ottobre) parlano di un numero complessivo di persone positive pari a 4631 nella nostra provincia. A Varese ed hinterland il numero è 5591. Le fasce maggiormente interessate alle positività Covid sono quelle tra i 25 ed i 49 anni e quella tra i 50 ed i 64 anni.
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