Era stata diffusa lo scorso 30 settembre la notizia del sequestro, avvenuto nel corso delle attività di controllo del territorio svolte dal corpo di Polizia della Questura di Como, di una bicicletta “Caprice” modello “Gran Turismo”, utilizzata da un soggetto che la deteneva illegalmente. Le indagini, coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica dott.ssa Alessandra Bellù, hanno delegato la Polizia di Stato ad espletare ogni tentativo per rintracciare il proprietario del mezzo.
Grazie alla diffusione delle foto della bicicletta, anche attraverso la pubblicazione sulle testate dei vari organi di informazione comaschi, si è presentato in Questura un cittadino comasco di 85 anni, dicendo di aver riconosciuto il proprio mezzo nelle immagini divulgate.
Alla richiesta di rito di poter fornire una prova tangibile che attestasse la veridicità di quanto affermato, l’uomo ha mostrato agli agenti dell’Ufficio Prevenzione e Soccorso Pubblico della Questura di Como una fotografia che lo ritraeva in sella alla sua bicicletta bianca (fotografia che qui pubblichiamo), prova che gli ha permesso di riaverla immediatamente.
Un lieto fine, dunque, ottenuto grazie all’ottima collaborazione tra la Polizia di Stato ed il mondo dell’informazione.