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Lago di Piano, la Regione approva la riqualificazione turistica delle infrastrutture della riserva naturale

17 ottobre 2022 | 14:21
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Lago di Piano, la Regione approva la riqualificazione turistica delle infrastrutture della riserva naturale

Saranno cinque gli interventi di riqualificazione previsti per il Lago di Piano, per un totale di 1 milione e 200 mila euro: il dettaglio

La Giunta regionale ha approvato il provvedimento che prevede l’Accordo Locale Semplificato per il potenziamento delle infrastrutture turistiche destinate a valorizzare la Riserva Naturale Regionale Lago di Piano. Istituita da Regione Lombardia come Riserva Naturale Parziale nel 1984, e affidata in gestione alla Comunità Montana Alpi Lepontine di Porlezza (Co), è un prezioso biotopo della Val Menaggio. Una realtà ricca di habitat naturali diversificati e di testimonianze antropiche del passato, tra cui gli Antichi Mulini di Bene Lario e il Castel S. Pietro di Carlazzo, borgo rurale di epoca medievale.

«Sono previsti – ha spiegato l’assessore agli Enti locali e alla Programmazione negoziata, Massimo Sertoricinque interventi di riqualificazione e potenziamento dei percorsi e della sentieristica e la realizzazione di un parcheggio, per migliorare l’accessibilità dei luoghi».

Il costo complessivo dell’intervento è 1 milione e 200 mila euro, 1 milione dei quali da Regione Lombardia, 180 mila euro dal comune di Carlazzo e 20 mila euro dal comune di Bene Lario.

«Regione Lombardia – ha aggiunto Sertori – continua ad investire risorse importanti per rilanciare e valorizzare le potenzialità di tutto il territorio lombardo e lo fa anche attraverso gli strumenti e le risorse a disposizione con la programmazione negoziata regionale».

In questo caso l’area di intervento è in prossimità della pista ciclabile Menaggio – Porlezza, di collegamento tra il lago di Como ed il lago di Lugano, realizzata parzialmente sul tracciato della vecchia ferrovia dismessa nel 1984.

«Gli interventi che andremo a finanziare – ha concluso Sertori – favoriranno, di fatto, l’accessibilità locale e renderanno quest’area più attrattiva, anche dal punto di vista turistico, proponendo, in linea con le recenti politiche regionali la promozione di un turismo sostenibile e rispettoso dei valori ambientali di questa regione».