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Domenica 23 ottobre sono previsti i festeggiamenti presso la RDS ANFFAS Residence per i 5 anni del Centro Multiservizi La Rosa Blu.
Domenica 23 ottobre sono previsti i festeggiamenti presso la RSD ANFFAS Residence, festa per i 20 anni di RSD ANFFAS e per i 5 anni del Centro Multiservizi La Rosa Blu che ospitano una ottantina di persone con disabilità e fragilità e sono situate in via Cascinello rosso, a Grandola ed Uniti (Como).
Il 15 aprile 2002 a Grandola iniziava l’attività residenziale dell’allora Centro Residenziale Handicappati (CRH) poi ridenominato in RSD ANFFAS RESIDENCE. Si coronava così un sogno lungo decenni che si concretizzava con l’apertura nel territorio medio-alto lariano della prima risposta residenziale socio-sanitaria destinata a persone con disabilità.
Vale la pena ricordare alcuni dei nomi delle persone che all’epoca si sono prodigate per la realizzazione ed apertura del CRH. Tra questi ricordiamo, per gli enti pubblici, i Presidenti delle due Comunità Montane Oscar Gandola e Marco Mazza, unitamente ad un gruppo tenace ed unito di familiari di persone con disabilità tra cui vanno ricordati lo storico Presidente Giulio Sala, affiancati dall’attuale Presidente Antonio Zucchi, dagli stretti collaboratori Gianni Mazzetti, Giuseppe Gervasoni, Piergiorgio Selle, unitamente alle loro mogli, ai componenti dei Consigli Direttivi e a tutti i soci ANFFAS.
Il 15 aprile di vent’anni fa, varcavano la soglia del CRH i primi otto ospiti con disabilità, accompagnati da una dozzina di operatori socio-sanitari, tra cui l’attuale direttore generale Massimo Bottazzi e il direttore sanitario Salvuccio Barba, negli ultimi anni sostituito da Giuseppe Iafolla.
In pochi anni il CRH-RSD di Grandola si è riempito in tutti i suoi 24 posti letto e tale situazione, salvo la terribile parentesi della pandemia, perdura tuttora. Per tale ragione già alla fine del 2007 ANFFAS decise di realizzare un’altra struttura socio-sanitaria, la cui gestazione ha purtroppo sofferto di numerosissime problematiche tanto da venire inaugurata solo nel novembre 2017, ovvero il Centro Multiservizi, detto anche Casa della Solidarietà La Rosa Blu.
La stretta sinergia tra le due realtà confinanti ha permesso di fornire un servizio sempre più articolato nel complesso, e in continua mutazione, panorama della fragilità. Ciò si evidenzia anche nel differente target di ospiti che contraddistingue le due strutture residenziali:
– Nella RSD ANFFAS Residence l’età media supera i cinquant’anni e le patologie gravi e gravissime sono anzitutto di natura fisica-psichica oltre a problematiche di natura cognitiva;
– Nella Rosa Blu convivono differenti patologie e livelli di gravità, perlopiù di natura cognitiva e comportamentale, in persone adulte spesso giovani, inserite nelle tre differenti unità d’offerta attualmente presenti. Anzitutto nei 28 posti letto di RSD accreditati (ovvero in possesso dei requisiti di funzionamento necessari), ma non ancora contrattualizzati (ovvero totalmente privi di contributo di finanziamento regionale per la gestione). Le altre due realtà residenziali della Rosa blu, sono destinate ad ospiti fragili meno compromessi, anche fisicamente e sono composte da 14 posti letto suddivisi in cinque mini-alloggi e 10 posti letto in comunità alloggio. I posti letto di queste offerte residenziali si stanno progressivamente saturando.
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Il 9 aprile 2022 nella Rosa Blu si è inaugurato, un ulteriore nucleo abitativo destinato a Comunità alloggio Socio-Sanitaria (CSS). Ciò permette al Centro Multiservizi La Rosa Blu di essere una delle uniche realtà lombarde che possono offrire l’intera e variegata filiera di servizi socio-sanitari residenziali destinati a persone con disabilità.
Unitamente a ciò è stata inaugurata la tanto attesa piscina coperta, che colma un vuoto territoriale essendo destinata oltre che agli ospiti della RSD e della Rosa Blu, anche chiunque voglia godere del benessere legato alla riabilitazione in acqua o alle svariate possibilità che saranno offerte, attraverso specifici corsi e senza limiti di età, dagli istruttori della Società svizzera Ondarte, specializzata in gestione di piscine, con cui è in atto una proficua collaborazione. L’affluenza incredibile di questi primi mesi di attività è prova tangibile della professionalità dell’ente gestore.
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Oltre alle primarie attività di cura e servizi rivolte alle persone fragili del territorio, vanno ricordati in questi venti anni di attività numerosissime iniziative promosse in provincia di Como con la costante collaborazione di enti pubblici, gruppi sportivi, culturali, folcloristici, musicali, teatrali, corali, parrocchie, corpi d’arma, associazioni benefiche. A ciò hanno contribuito anche la stretta collaborazione della Organizzazione di volontariato e della Fondazione la Rosa Blu.
Oggi ANFFAS ONLUS Centro Lario e Valli, con sede a Grandola ed uniti che aderisce ad ANFFAS Onlus Nazionale, maggiore Associazione italiana di rappresentanza delle persone con disabilità intellettive e relazionali e dei loro famigliari, è una realtà anche occupazionale che, unitamente alla consociata Cooperativa sociale La rosa Blu, da lavoro ad oltre 130 lavoratori, sia dipendenti che liberi professionisti, sia a part-time che a tempo pieno, che assistono settimanalmente un’ ottantina di persone con disabilità a livello residenziale ed altrettanti anziani a domicilio, fornendo prestazioni infermieristiche, fisioterapiche e socio-assistenziali. Altre attività svolte concernono l’attivazione di borse lavoro e tirocini risocializzanti in ambito protetto con percorsi personalizzati nell’ambito della giustizia riparativa, ovvero lavori di pubblica utilità a seguito di convenzioni con il Centro Servizi Volontariato (CSV) e direttamente con il Tribunale Civile di Como. Periodicamente vengono attivati progetti nell’ambito del Servizio Civile Nazionale. Vi è inoltre uno sportello di segreteria sociale per il disbrigo di pratiche burocratiche, per illustrare le possibilità di contributi regionali, per l’organizzazione di corsi di formazione per volontari e familiari dei disabili e per divulgare opportunità normative e diritti.
ANFFAS ONLUS è inoltre Socio fondatore della Cooperativa sociale La Rosa Blu Grandola,costituita nel dicembre 2010 per lo sviluppo di attività finalizzate in particolare all’inserimento e all’inclusione sociale e lavorativa di persone in condizioni di svantaggio.
La Cooperativa sociale produce e commercializza oggettistica artigianale (bomboniere, cesti in vimini, bigiotteria, suppellettili e souvenir), fornisce prestazioni di pulizia generale all’interno ed esterno di edifici e strade attraverso una dozzina di convenzioni con Enti locali e ditte private. Dal 2012 oltre ad ampliare tali attività, la cooperativa ha dato il via alla manutenzione del verde e alla coltivazione (sia in piena aria, sia in serra) di ortaggi, legumi da granella, alberi da frutta e frutti di bosco. Inoltre realizza incontri e laboratori didattici sull’agricoltura sostenibile.
La festa per i 20 anni della RSD ANFFAS Residence ed i 5 anni del Centro Multiservizi la Rosa Blu vedrà domenica 23 ottobre numerosi ospiti tra autorità, bande e gruppi musicali. Sono stati invitati Simone Tomassini, Gavino Fiori, le filarmoniche Santa Cecilia di San Bartolomeo Val Cavargna ed il gruppo folklorico Val Cavargna per un totale di una sessantina di partecipanti oltre alla consueta presenza della RSD e Rosa Blu Band diretta dal maestro Gabriele Rasella ed all’intrattenimento musicale di Emiliano. A ciò si aggiungono due momenti culturali. Al mattino si terrà la presentazione, a cura del professor Attilio Selva, dell’associazione Storia, Natura e Vita, delle eccellenze di Grandola ed Uniti: la maestosa ultracentenaria quercia detta “il Rogolone”, la Fornace Galli ed il MuseoEtnografico e Naturalistico presso la Settecentesca Villa Camozzi. Durante la giornata saranno in mostra, provenienti da Villa Carlotta di Tremezzo, i dipinti degli ospiti di RSD Anffas e Rosa Blu ispirati dal genio e maestro del Neoclassicismo, lo scultore Antonio Canova, nell’anno in cui si celebrano i 200 anni dalla sua scomparsa.
È gradita conferma della Vostra partecipazione, possibilmente entro il 18 ottobre via e-mail a segreteria@anffasmenaggio.com, (tel. 0344 30704), o amministrazionelarosablu2020@gmail.com, (tel. 0344 32472).