Dramma al Moregallo, sub comasco muore durante l’immersione: il dolore degli amici

E’ stato ritrovato poco prima delle 20 di ieri sera il corpo senza vita del sub comasco disperso da stamattina nelle acque del lago. L’uomo, Fabio Livio, 41 anni di Tavernerio, è rimasto vittima del lago durante l’immersione nella zona di Moregallo, comune di Mandello anche se di fatto ad un passo da Lecco. Il suo corpo è stato recupato a una profondità di 80 metri, sponda occidentale del lago. A lanciare l’allarme è stato il suo compagno di immersione che era con lui.

Le cause sono ancora da accertare: la Procura di Lecco, competente per territorio, dovrà accertare cosa è successo ieri mattina. Da valutare se Livio, molto conosciuto a Tavernerio per l’attività di cartoleria di famiglia, abbia finito l’ossigeno nelle bombole o se piuttosto sia stato stroncato da un improvviso malore o abbia avuto qualche problema all’attrezzatura. I due amici si erano immersi sino a una profondità di 100 metri. Stavano salendo in emergenza quando verso gli 85 metri, Livio ha avuto difficoltà. A quel punto il compagno d’immersione è risalito per lanciare l’allarme.

Sono stati mobilitati i sanitari di Areu con i vigili del fuoco, che però non hanno potuto nulla, perché il sommozzatore è rimasto bloccato ad una profondità eccessiva, irraggiungibile se non da altri sub esperti ed equipaggiata. Per questo l’intervento di recupero del cadavere è stato affidato ai sommozzatori dei vigili del fuoco di Milano, arrivati nel pomeriggio. Il recuopero della salma avvenuto in serata quando il corpo è stato notato ad 80 metri di profondità e poi riportato in superficie.

Cordoglio in queste ore a Tavernerio: Livio, come detto, era molto conosciuto per l’attività di famiglia in piazza (cartoleria bdr). Era un grande appassionato di immersioni e, da quanto riferiscono i suoi amici, non certo uno sprovveduto. La disgrazia lascia attoniti e con tante domande: cosa è accaduto ieri mattina al Moregallo ?

In queste ore alla famiglia arrivano decine di testimonianze di affetto, spicca il messagio della Croce Rossa di Como del quale Livio era volontario (loro la foto postata). Qui le loro parole.

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