Proseguono le ricerche dei due piloti a bordo del Canadair precipitato ieri sulle pendici dell’Etna durante le operazioni di spegnimento di un incendio nel territorio di Linguaglossa, nel Catanese. Uno di loro, del quale non si hanno più notizie da ieri, è Matteo Pozzoli, tuttora disperso, erbese, figlio dell’ex sindaco della città brianzola. Dalle prime informazioni, il velivolo sarebbe precipitato a seguito dell’urto della carena contro la costa della montagna. Nel video allegato (dai colleghi del Quotidiano del sud web) il drammatico momento dell’impatto: il Canadair scende a bassa quota per gettare l’acqua e poi urta la montagna prima dello schianto e dell’incendio. Il comandante è
“Era una giornata di sole ma non sono in grado di stabilire le condizioni del vento. A bordo vi erano due piloti, il comandante e il vice”. Così Luca Cari, portavoce dei vigili del fuoco, a Rainews24. Il velivolo era partito da Lamezia Terme per spegnere un incendio sul monte Calcinera, quando – come da video – ha urtato la carena contro la costa della montagna. Impatto e esplosione.
Matteo Pozzoli ha 58 anni e una lunga carriera da pilota alle spalle, negli ultimi anni si era specializzato nella guida dei Canadair: sono i velivoli utilizzati per lo spegnimento di incendi di grosse dimensioni. Indagini in corso per capire cosa può essere andato storto e per ritrovare i corpi dei due a bordo, ancora dispersi.
Il video dei colleghi del Quodidiano del sud web (allegato) mostra il drammatico momento dell’impatto: avvisiamo i nostri lettori che contiene immagini che posso urtare la vostra sensibilità.
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