Asso, abbraccio tra le due mogli dei carabinieri dopo la fiaccolata in paese: tanta commozione
Quella del luogotenente ucciso e quella del brigadiere che lo ha freddato in caserma: le immagini
Un lungo abbraccio che ha commosso tutta Asso. Un abbraccio tra due donne, entrambe vittime della tragedia che ha sconvolto il piccolo paese della provincia di Como. Una è la moglie del luogotenente dei carabinieri Doriano Furceri, vittima dell’omicidio avvenuto tra giovedì e venerdì in caserma, e l’altra la moglie del brigadiere dei carabinieri Antonio Milia, l’uomo che ha sparato tre colpi di pistola contro il suo comandante. L’abbraccio tra le due donne è avvenuto durante la fiaccolata di solidarietà in paese, ripreso dalle telecamere di alcune emittenti tv locali. Le due famiglie si conoscevano bene: vivevano entrambi negli appartamenti sopra la caserma e sembravano andare d’accordo. Anche i figli, sei tra ragazze e ragazzi, che spesso giocavano anche insieme.
Una quotidianità vissuta porta a porta e che anche la sera della fiaccolata li ha visti vicini. Tante le strette di mano e gli abbracci, fino a quello più commuovente tra le due donne. Dolore e solidarietà per entrambe le protagoniste (indirette) delle vicenda choc che continua a tenere banco in tutta Italia
In tanto in questi giorni si procederà con tutti gli accertamenti del caso sull’omicidio. Domani verrà conferito l’incarico per l’esame autoptico sul corpo del comandate Furceri, ucciso a bruciapelo dal brigadiere Antonio Milia. Le cause ancora da accertare. Bisognerà quindi attendere ancora qualche giorno prima che venga fissata la data dei funerali che si svolgeranno molto probabilmente ad Asso.