Teatro Sociale, il Don Juan di FND/Aterballetto apre la stagione danza
Il 4 novembre andrà in scena Don Juan, della compagnia italiana Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto, su coreografia di Johan Inger
Ad aprire la rassegna dedicata alla danza del Teatro Sociale di Como, nell’ambito della Stagione Notte 2022/2023 Natura est Vita sarà la compagnia italiana Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto che venerdì 4 novembre alle ore 20.30 porterà in scena Don Juan, la coreografia firmata da Johan Inger, vincitrice del Premio Danza&Danza Miglior produzione 2020, su musica originale di Marc Álvarez, orchestrata con la direzione di Manuel Busto e l’Orquesta De Extremadura, la drammaturgia di Gregor Acuña-Pohl e le scene di Curt Allen Wilmer (Asociación De Artistas Plásticos Escénicos De España).

La coreografia nasce dal desiderio di Johan Inger di confrontarsi con Don Giovanni, mito paradigmatico antico e ancora contemporaneo, dove la danza diviene lente d’ingrandimento dei singoli caratteri e svela in modo sottile ma evidente il mondo interiore degli uomini e delle donne in scena.

Importante è la connessione con la contemporaneità, disegnando un mondo abitato da un personaggio che attraversa il percorso della propria solitudine senza sfuggire a quella superficialità che sembra proprio caratterizzare i nostri giorni.
Sullo sfondo si illuminano temi rilevanti, tra i quali certamente la complessità del dialogo tra generi. Inger interpreta in modo originale soprattutto Leporello e il Commendatore. Leporello rappresenta l’altro aspetto della persona di Don Giovanni mettendo in scena la dicotomia libertà/senso di colpa, esaltata dal disegno luci di Fabiana Piccioli.

Riguardo l’allestimento di Curt Allen Wilmer, lo spazio scenico non ha connotazioni definite dal punto di vista geografico o storico. Si presenta moderno e neutrale con elementi scenici semoventi: nel corso dello spettacolo diventeranno sempre più neri a simboleggiare lo stato di perdizione progressiva di Don Juan.
Sulla partitura originale di Marc Álvarez, creata per l’occasione, i 16 danzatori raccontano il Don Juan in un atto unico, immersi in uno spazio scenico senza connotazioni definite dal punto di vista geografico o storico: un labirinto di strutture mosse a vista dai danzatori.

Biglietti in vendita online cliccando qui e presso la biglietteria del Teatro.
(Foto di Viola Berlanda e Celeste Lombardi)