Novembre al Pizzo: tutti gli eventi per grandi e piccini

Nel mese di novembre Villa Pizzo organizza quattro appuntamenti per scoprire il parco botanico colorato d’autunno.
Continuano, tra colori autunnali e i primi freddi, gli appuntamenti a Villa Pizzo, in via Regina, 48 a Cernobbio. La dimora storica e il suo grande giardino botanico sono aperti al pubblico in quattro diverse occasioni, nel mese di novembre. Dopo l’evento per bambini organizzato per Halloween, che ha avuto un positivo riscontro da parte del pubblico, Villa Pizzo si riapre anche nel mese di novembre ai più piccoli, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia.
Di seguito tutti gli appuntamenti del mese di novembre:
– Sabato 5 e sabato 12 novembre alle ore 14.30: Passeggiata guidata.
Una passeggiata guidata tra Villa e parco, per scoprire la lunga storia di Villa Pizzo, fortemente intrecciata con quella dell’intero territorio comasco, e per conoscere le perle botaniche che il grande giardino ospita, in uno dei momenti più belli e colorati dell’anno.
– Domenica 27 novembre alle 10: Passeggiata guidata
Prima della pausa invernale, una visita guidata per esplorare Villa e Giardino, tra storia, arte e botanica. Un’occasione per salutare il giardino prima del suo riposo stagionale e per godere della Villa, finemente arredata con i suoi arredi originali
Durata delle passeggiate guidate: due ore circa Costo: Biglietto intero 15 euro, biglietto ridotto (under 18 e studenti) 10 euro Bambini (under 10): gratuito
Numero posti limitato e prenotazione obbligatoria. Prenotazioni: booking@villapizzo.com
– Domenica 20 novembre alle 10: Colori d’Autunno – Evento per Famiglie.
Nella Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia, un evento dedicato alle famiglie, per trascorrere insieme una mattinata di divertimento e scoperta, tra quiz e indovinelli tematici, esplorando Villa Pizzo e il suo florido parco botanico colorato d’autunno.
Durata: un’ora e mezza circa Costo: Bambino + adulto 10 euro. Adulto aggiuntivo: 5 euro Numero posti limitato e prenotazione obbligatoria.
Prenotazioni: booking@villapizzo.com

Per approfondire, qualche cenno storico:
Villa Pizzo prende il nome dallo sperone roccioso su cui sorge: Piz in dialetto significa punta, sporgenza. L’architettura semplice e geometrica, che perfettamente si interseca con l’irregolarità e la varietà di stili e colori del giardino, rendono il Pizzo un luogo particolarmente suggestivo.
I terreni dove in seguito sorgerà la villa furono acquistati nel XV secolo dai Mugiasca, che custodirono Il Pizzo per quattro secoli. Tra i momenti cruciali della proprietà dei Mugiasca si ricorda la peste manzoniana del 1629 che vide il Pizzo divenire rifugio di molte persone in fuga dalle città infettate. In quest’occasione, sfruttando la manodopera dei tanti presenti, vennero eseguiti i terrazzamenti su cui oggi si estende il grande parco.
Tra gli illustri personaggi che frequentarono la Villa vi fu anche Alessandro Volta, ricordato da un monumento di commemorazione che i proprietari fecero costruire dopo la sua morte. Fu poi il vicerè del Lombardo-Veneto Ranieri d’Asburgo ad acquistare la proprietà. Con lo scoppio dei Moti del 1848 il viceré lasciò la Villa che venne acquistata dalla madame parigina Elise Musard, che diede un tocco femminile alla Villa tingendola di rosa. Successivamente la Villa fu acquistata dai Volpi Bassani, che rispettarono le scelte architettoniche e stilistiche del passato aggiungendo però elementi di pregio che ancora si possono ammirare: il Mausoleo di famiglia, opera del noto architetto Luca Beltrami e la grande darsena, che si affaccia sul lago regalando una meravigliosa veduta panoramica.