Mister Longo:”Non mi fido di questo Venezia, lo dobbiamo affrontare con attenzione e rispetto”
Nell’odierna conferenza stampa il mister dei lariani ha parlato delle troppe reti subìte da palle inattive, delle difficoltà che ci sono ad incontrare i veneti e del reparto offensivo biancoblu. Nessuna anticipazione riguardo i giocatori che scenderanno in campo, saranno indisponibili: Chajia. Faragò e Vigorito,
Siamo alla vigilia della sfida col Venezia e per il Como non c’è tempo da perdere, la classifica piange e i tre punti domani sono fondamentali per risalire la china. Nell’odierna conferenza stampa viene domandato a mister Moreno Longo come la squadra ha vissuto questa settimana dopo la battuta di arresto di Parma: “Abbiamo vissuto questa settimana ponendo massima attenzione su quelle che sono state le indicazioni di Parma dove, pur disputando una buona prestazione, non siamo riusciti a raccogliere punti. Abbiamo cercato di salvaguardare le cose buone viste a Parma e impostato la settimana con un lavoro mirato a migliorare e rinforzare i concetti che la squadra sta cercando di assimilare per essere sempre più efficaci”. La gara alle 16,15 al Sinigaglia.
La sfida col Venezia, che pochi giorni fa ha sostituito l’allenatore Ivan Javorčić con Andrea Soncin, presenta numerose insidie, ecco come mister Longo vede la partita di domani:”Per quanto riguarda la sfida col Venezia è una partita di cui non mi fido perché al di la del cambio dell’allenatore loro sono una formazione di qualità con potenzialità fisiche e tecniche, un organico di primo livello e possono fare risultato con tutti. Sarà una partita che dovremo affrontare con massima attenzione e rispetto dell’avversario; dobbiamo approcciare molto bene ed essere il Como visto col Perugia, col Benevento e anche a Parma nonostante la sconfitta”.
Uno dei problemi da risolvere al più presto per mister Longo sono i troppi gol subìti da palla inattiva:”E’ evidente che c’è questo problema e ci stiamo lavorando per risolverlo. Ci tengo a dire che da parte nostra e dei miei giocatori non c’è superficialità e non diamo mai niente per scontato, figuriamoci su un problema del genere. Siamo i primi a porci mille domande su come e cosa dobbiamo fare, come migliorare. Abbiamo lavorato e speriamo di ricevere dei risultati dal campo. Dobbiamo avere massima attenzione. E’ una situazione paradossale e penso che non sia mai successo da nessun’ altra parte. Lascia grande rammarico e delusione, credo che l’attenzione e il modo con cui si difende fa la differenza. Ne abbiamo parlato all’interno del gruppo, un esempio ce l’ha portato Fabregas con la sua grande esperienza: Dani Alves sui calci d’angolo ha sempre voluto marcare Cristiano Ronaldo che lo sovrasta fisicamente ma non ha mai fatto gol. A volte l’atteggiamento con cui ti poni nella marcatura e la convinzione con la quale fai le cose è determinante”.
L’attenzione si sposta sul reparto offensivo e il mister lariano è molto chiaro nella sua analisi:”Davanti stiamo cercando di diventare un reparto perché oggi non lo siamo ancora, oggi siamo ancora davanti dei giocatori che si muovono troppo singolarmente e su quello stiamo lavorando tanto. Abbiamo bisogno di fare uno step verso l’alto e mi auguro che possa arrivare il prima possibile perché vedo che i ragazzi iniziano a dare la giusta disponibilità sotto questo aspetto”. L’ultima domanda riguarda la possibile formazione che scenderà in campo domani pomeriggio al Sinigaglia ma mister Longo non si sbilancia:”La formazione non l’ho ancora decisa, lo farò domani mattina”. Sono indisponibili per il match col Venezia: Chajia, Faragò e Vigorito.