Controlli sui locali pubblici: chiuso dai carabinieri per dieci giorni un bar di Montano Lucino
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Nelle scorse settimane qui episodi di violenza e di spaccio di sostanze stupefacenti. La decisione adottata dal Questore.
Nell’ambito dell’attività di controllo degli esercizi pubblici svolta dalle forze di polizia, intensificata in vista del periodo natalizio, viene rivolta particolare attenzione alle attività di intrattenimento e di somministrazione di cibi e bevande, soprattutto se aventi sede in località conosciute per essere più frequentemente teatro di episodi di illegalità.
In tale contesto la Stazione dei Carabinieri di Lurate Caccivio ha rivolto al Questore, nella sua qualità di Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza, una proposta per l’emanazione di un provvedimento di sospensione della licenza, previsto dall’art. 100 T.U.L.P.S., nei confronti del titolare di un bar di Montano Lucino, in cui nei mesi scorsi si erano verificati episodi di violenza e di spaccio di sostanze stupefacenti. È stato accertato che in più occasioni l’esercizio pubblico veniva frequentato da persone gravate da pregiudizi penali e di polizia; inoltre, in una circostanza, è scoppiata una violenta lite tra i suoi avventori che ha visto soccombere un soggetto colpito da calci e pugni che ha dovuto ricorrere alle cure dei medici con una prognosi di 15 giorni. Infine, un controllo dei Carabinieri effettuato all’interno del bar è culminato con l’arresto di un cliente per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il Questore di Como, all’esito di un’accurata istruttoria effettuata da poliziotti particolarmente esperti della Divisione Amministrativa e Sociale, verificata la sussistenza di elementi tali da far ritenere che presso l’esercizio pubblico esistano obiettive condizioni di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, e considerata la gravità dei fatti sopra descritti, ha disposto la sospensione dell’attività del bar per dieci giorni.