Il giovane precipitato nel burrone a Livo: il ricordo degli amici, tanta commozione sui social

Semplicemente “Ciao Rega”. Oppure”Voglio ricordarti in questa foto buon viaggio Rega ora scalerai la montagna più alta del paradiso”. E via con tanti ricordi ed affetto – sulla sua pagina Facebook – per il 33enne di Lecco Alessandro Regazzoni, appassionato di montagna e di scalate, che ha perso la vita durante un’escursione sui monti dell’alto lago. E’ precipitato in un canale durante una escursione in solitaria, sabato scorso, sul Pizzo Cavregasco, nel comune di Livo, a 2.535 metri di altitudine. Il corpo senza vita è stato trovato e recuperato nel primo pomeriggio di ieri dai soccorritori dopo che sabato sera i suoi parenti – non vedendolo rientrare e non riuscendo a contattarlo – hanno allertato i soccorsi

Alessandro Regazzoni – Rega per gli amici ed i conoscenti – abitava a Lecco. Lascia i genitori e la sorella. La notizia della sua morte si sta diffondendo a macchia d’olio tra gli appassionati della montagna. Tanti i ricordi e le condivisioni in queste ore da parte di amici e compagni di avventure in altura. A Livo, piccolo comune dell’alto lago di Como (sponda comasca), ingente la mobilitazione per il recupero della salma.

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