Associazione Carducci, un appuntamento dedicato ad Eli Riva

Sabato 26 novembre, alle 17, Giovanna Riva presenterà il libro “Eli Riva – Segni nel territorio”, edito da NodoLibri
Sabato 26 novembre, alle ore 17, presso l’Associazione Giosue Carducci in viale Cavallotti, 7 a Como, Giovanna Riva presenterà Eli Riva – Segni nel territorio, il libro, edito da NodoLibri, scritto in occasione del centenario della nascita (1921) e dedicato al padre scultore Eli Riva e alle opere che hanno lasciato nel territorio i segni del suo pensiero artistico.
Scritto in collaborazione con Fabio Cani di NodoLibri, questo nuovo testo considera i “segni” lasciati da Eli Riva nel territorio, essenzialmente comasco, ma con linee di percorso che arrivano fino alla montagna di Cima di Castello, alle sponde del lago, o all’ospedale di Limbiate. Opere “stanziali”, che non erano quindi state considerate nel libro precedente (Eli Riva Scultore – Tradizione e Modernità, edito da Allemandi) che svolgeva il filo rigorosamente storico della ricerca dello scultore, limitandosi a quanto poteva essere presentato nella mostra. Molto era dunque necessariamente rimasto fuori da quella prima trattazione, a partire dalle sette chiese (S. Agata, S. Giuseppe, Lipomo, Blevio, Duomo, Santuario di Sant’Antonio; cui si aggiunge in territorio elvetico S. Vitale Martire a Chiasso) nelle quali è ben presente il forte e originale apporto dell’artista alla spiritualità cristiana cattolica, che dalle opere si è trasmessa nella memoria collettiva di più generazioni di comaschi.

BIOGRAFIA DELL’AUTRICE
Giovanna Riva, giornalista e musicologa, dopo gli studi classici si dedica professionalmente alla musica, studiando pianoforte e composizione. Nel 1992 si laurea con lode al DAMS di Bologna con Mario Baroni, portando avanti, parallelamente, studi storico-teorici sia nel campo musicale sia in quello delle arti visive. Assunta nello stesso 1992 presso la rete radiofonica culturale della Radiotelevisione Svizzera Italiana, vi svolge per dieci anni il ruolo di musicologa. In seguito, dopo aver anche conseguito il Diploma alla Scuola di Giornalismo del Cantone, negli anni successivi, sempre alla ReteDue della RSI, lavora come redattore, sia nel settore dell’attualità culturale sia in quello del giornalismo di approfondimento. Fra i suoi campi di attività segnaliamo il talkshow giornalistico Moby Dick, la cura del primo progetto multimediale della RSI (sul tema della montagna: MediaAlp), la responsabilità della trasmissione settimanale dedicata alla musica contemporanea (Campi Sonori), la responsabilità della rubrica di approfondimento sulle arti visive Geronimo Arte.
E’ stata chiamata per alcuni anni al Master dell’Università Cattolica in Scrittura Creativa per svolgere lezioni sul tema: scrittura giornalistica per la radio. Molti suoi servizi radiofonici sono recuperabili nel web.
Ingresso libero