Gigi e Cristina ci presentano in anteprima il vino affinato nel lago: ecco il “Misultin -22”
Festa in cantina per l’apertura delle anfore rimaste un anno in acqua. Prodotto di qualità, il ricavato della vendita destinato ad “Invincible Diving”
La visita alla Vitivinicola di Cernobbio da Gigi e Cristina. Perchè in questa domenica si aprono le anfore lasciate nel lago di Como a 22 metri di profondità per quasi un anno e poi ripescate – un paio di settimane fa – dagli amici di “Invincible Diving”. Ci sono gli amici (video sopra e qui sotto) per celebrare l’evento. Dalle anfore messe in acqua – con vino prodotto sulle colline tra Cernobbio e Maslianico in zona molto difficile per la coltivazione delle viti – ecco le bottiglie (in edizione limitata) del “Misultin -22”, questa la denominazione delle bottiglie presto in commercio anche se le richieste superano la pur ottima produzione (ma in quantità limitata). Il ricavato della vendita devoluto proprio ad “Invincible” per un progetto che è di grande valenza sociale, oltrechè di alta enologia.
Da Gigi e Cristina si brinda anche ad un altro ottimo risultato portato a casa in questi mesi: la qualità del raccolto unita alla difficoltà di coltivare le viti qui, riconoscimento di “Viticultura eroica” per questa piccola azienda lariana che si è fatta largo nel mondo del vino con passione.
E per concludere il nostro viaggio anche la testimonianza di una amica dei produttori e dell’enologo: il vino assaggiato a giugno e quello di oggi, ad anfore aperte, è decisamente un’altro vino. Più armonico, decisamente gradevole. Ecco le loro parole.
IL RICONOSCIMENTO PER LA COLTIVAZIONE IN ZONA DISAGIATA


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