Benzina e diesel più cari nel comasco, ma gli svizzeri vengono ancora da noi a fare il pieno
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In vigore i nuovi prezzi, ma resta un vantaggio sia pure di poco rispetto al Ticino. Incognita per il nuovo anno.
L’aumento è già entrato in vigore ieri, ma al momento i prezzi restano ancora vantaggiosi in Italia. Ora l’incognita – come conferma anche alla redazione la presidente del benzinai comaschi di Confcommercio Daniela Maroni – è legata a possibili nuovi tagli dello sconto per gennaio quando i valori con la Svizzera potrebbero essere uguali. Da ieri, dunque, in base alle varie compagnie petrolifere, tutti i benzinai del territorio hanno cambiato i prezzi alla luce del taglio allo sconto sulle accise deciso dal governo. Si oscilla tra i 10 ed i 12 centesimi al litro di aumento.
La situazione, come detto, resta ancora vantaggiosa per fare il rifornimento in Italia ed infatti capita sempre più spesso di vedere auto con targa Ticino in coda ai distributori comaschi. Nonostante l’aumento (video allegato), oggi i prezzi restano più convenienti in Italia.
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