Como-Ponte Chiasso, intensificati i controlli della Guardia di Finanza: sequestrati preziosi, orologi e valuta

Decine le autovetture controllate, sequestrati più di 200mila euro tra oggetti preziosi, contanti e sigari. I possessori denunciati per contrabbando
I Finanzieri del Comando Provinciale di Como, nell’ambito di un più ampio piano di interventi finalizzati alla tutela degli interessi dello Stato nella circolazione dei beni e della valuta in entrata e in uscita dal territorio nazionale, in vista delle prossime festività natalizie, hanno incrementato i cosiddetti controlli “di retrovalico” presso le direttrici stradali a ridosso del confine con la Svizzera, sottoponendo a sequestro un elevato numero di beni e ingenti quantitativi di valuta.

In particolare, nelle ultime settimane, sono stati intensificati i controlli effettuati mediante pattuglie automontate con posti di controllo dinamici, distribuiti nell’arco dell’intera giornata, privilegiando i “valichi minori”, cioè quelli non presidiati in maniera permanente dalle Autorità doganali.

In diverse attività di servizio, sono state così controllate decine di autovetture condotte da connazionali e cittadini stranieri pervenendo, complessivamente, al sequestro di 4 orologi di pregio del valore stimato di circa 150.000 euro, catenine, collane e orecchini di oro e pietre preziose per oltre 20.000 euro, 200 sigari di un noto brand estero, un telefono cellulare del valore di oltre 1.200 euro nonché all’intercettazione di valuta per circa 70.000 euro.

I transitanti sono stati segnalati a vario titolo per contrabbando.
Le attività svolte rispondono al duplice scopo di contrastare gli illeciti economico-finanziari, in particolare il contrabbando, al fine di preservare le risorse del bilancio dell’Unione europea e dello Stato, contrastando l’evasione dell’IVA e dei dazi doganali nonché di intercettare flussi finanziari non dichiarati al fisco italiano.