Sant’Anna, troppa “pressione” al pronto soccorso: un familiare con braccialetto per ogni persona

28 dicembre 2022 | 18:31
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Sant’Anna, troppa “pressione” al pronto soccorso: un familiare con braccialetto per ogni persona
Sant’Anna, troppa “pressione” al pronto soccorso: un familiare con braccialetto per ogni persona
Sant’Anna, troppa “pressione” al pronto soccorso: un familiare con braccialetto per ogni persona

La decisione della direzione di Asst Lariana per gestire al meglio gli spazi ed i tempi di attesa. Con il braccialetto gli stessi volontari dell’associazione A.Ma.Te, che prestano accoglienza e ascolto, potranno dare più informazioni,

Nota ufficiale di Asst Lariana per la presenza di familiari o accompagnatori alle persone in pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna di San Fermo.

Fatti salvi i casi di sovraffollamento, l’ingresso di un familiare/accompagnatore all’interno del Pronto Soccorso è sempre consentito per i pazienti in condizioni di fragilità/disabilità così come i minori e le donne in gravidanza. Per quanto riguarda il Pronto Soccorso dell’ospedale Sant’Anna, per migliorare le comunicazioni con i familiari, a partire dai prossimi giorni verrà consegnato un braccialetto di colore bianco alla persona che presterà assistenza al paziente. Il braccialetto consentirà l’ingresso nelle sale visita del Ps. In caso di sovraffollamento, l’accompagnatore sarà invitato ad attendere nella sala esterna. Con il braccialetto gli stessi volontari dell’associazione A.Ma.Te, che prestano accoglienza e ascolto all’interno del Ps del Sant’Anna, potranno dare più informazioni, quanto meno rispetto alle tempistiche.

In questo modo lo stesso personale, delegando seppur in parte questi aspetti, potrà concentrarsi in via prioritaria sugli interventi da effettuare con i pazienti. La decisione di limitare ad un solo accompagnatore provvisto di braccialetto l’ingresso nelle sale visita è giustificata dagli spazi limitati ed è finalizzata a garantire la maggior sicurezza degli stessi pazienti e degli operatori. Anche all’interno delle sale d’attesa è richiesta la permanenza di un solo familiare per degente.

APPROFONDIMENTO QUI SOTTO