Ladri in via Borsieri a Como: uno bloccato subito, il secondo cade dal tetto e si ferisce gravemente
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I dettagli del movimentato episodio della serata di ieri. Allarme lanciato da un residente.
Si sono definiti i contorni della rocambolesca fuga in via Borsieri a Como ieri sera (foto dei vigili del fuoco, anche loro in zona): uno dei due ladri è stato subito arrestato dalla polizia (albanese di 28 anni con precedenti penali per reati contro il patrimonio, senza fissa dimora e con due ordinanze di custodia cautelare pendenti), il secondo è caduto da un’altezza rilervante ed ha subito gravi ferite: è tuttora in ospedale – piantonato e dunque in stato di fermo pure lui – con quadro clinico serio e la prognosi riservata. L’allarme è stato lanciato attorno alle 18 da un residente della via, preoccupato dall’aver notato la presenza dei due malviventi. Subito in posto gli uomini della Questura.
In supporto ai poliziotti sono intervenuti anche i vigili del fuoco con l’autoscala per raggiungere il ladro, scappato sui tetti. L’uomo in fuga, un 29enne albanese, avrebbe poi perso l’equilibrio cadendo nel vuoto e cadendo in un cortile interno. Le sue condizioni sono apparse subito gravi: trasportato all’ospedale Sant’Anna, è stato piantonato come detto. Quadro clinico molto grave per le ferite riportate nella rovinosa caduta.
I due, con abbigliamento scuri, sarebbero gli stessi notati dai residenti sempre ieri in via Aldo Moro prima e poi via Torriani, a pochi metri da via Borsieri. Il primo fermato subito, il secondo come detto è caduto rovinosamente: è risultato essere un cittadino albanese di 30 anni, con precedenti penali per reati contro il patrimonio, senza fissa dimora e con a carico un’ordinanza di custodia cautelare emessa nel 2020 dal Tribunale di Pavia. L’uomo è attualmente ricoverato in prognosi riservata a seguito di politrauma da precipitazione al Sant’Anna. Il complice, invece, è al Bassone.
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