Aslico

Opera White, nasce il progetto per anziani di Opera Education

Aperta una raccolta fondi sul sito di Fondazione Comasca per Opera White, percorso didattico-musicale rivolto ad anziani istituzionalizzati

Grazie ad un contributo della Fondazione Provinciale della Comunità Comasca, nell’ambito del bando aiutiamo i nostri anziani, e all’apertura di una raccolta fondi, Opera Education ha dato vita ad Opera White, un percorso didattico-musicale per anziani istituzionalizzati, ispirato all’esperienza degli altri format AsLiCo per bambini e ragazzi, con l’obiettivo di superare la solitudine all’interno delle RSA e creare attività di socializzazione tra anziani e inclusione con la comunità in cui vivono.

«Considerando le potenzialità dell’opera, abbiamo ideato Opera White, – ha raccontato Barbara Minghetti, ideatrice di Opera Education e di questo nuovo progetto insieme a Francesco Malanchinun percorso didattico-musicale per anziani istituzionalizzati, ispirato all’esperienza dei format Opera Education, con l’obiettivo di utilizzare Il Flauto Magico di W. A. Mozart come strumento per superare la solitudine all’interno delle RSA e creare attività di socializzazione tra anziani e inclusione con la comunità in cui vivono».

«Siamo felici di sostenere Opera White, il progetto di AsLiCo che porterà l’opera lirica tra gli anziani ospiti delle RSA del territorio – ha affermato Angelo Porro, presidente della Fondazione Provinciale della Comunità Comasca onlus – In questa iniziativa la cultura diventa il mezzo per ricostruire relazioni, l’occasione di incontro per gli anziani che hanno sofferto la solitudine durante gli anni appena trascorsi».

Il progetto, strutturato per il momento su 4 strutture complessive, si articolerà in un tempo complessivo di due mesi e prevedrà un incontro di formazione musicale per gli operatori delle RSA, due incontri con musicoterapeuti per gli ospiti e uno spettacolo partecipativo in RSA. Durante il percorso, gli anziani impareranno nuovi canti corali, rendendo così la loro partecipazione essenziale per la riuscita stessa dello spettacolo e stimolando le loro capacità mnemoniche e di apprendimento.

Opera White utilizzerà il teatro in musica come uno stimolo per fisico ed emotività, affinché gli ospiti delle strutture di ricovero non si abbandonino a uno stato di declino e alla solitudine. Essendo la musica e l’attività motoria basate su modelli di comunicazione non-verbale e pre-verbale, possono essere considerate pratiche idonee a creare una relazione positiva anche con anziani affetti da demenza in fase avanzata.
Il percorso didattico cerca di porsi come un valido aiuto per superare la generale condizione di isolamento in cui versa l’anziano.
La musica, grazie alla sua capacità di riferirsi contemporaneamente al corpo e alla mente del soggetto, rappresenta uno strumento particolarmente valido e adeguato al lavoro in ambito geriatrico, ovvero in un contesto fortemente caratterizzato dal progressivo decadimento delle competenze simboliche e cognitive. È altresì evidente come lo stile di vita all’interno di istituti e residenze per anziani determini uno stabilizzarsi e, spesso, un aggravamento di abitudini ipocinetiche, deprivando le aree motorie cerebrali degli schemi motori di base. A tal proposito le attività di consapevolezza corporea si concretizzano in proposte (esercizi di respirazione, canto e movimenti per coreografie) che permettono di riscoprire movimenti dimenticati, di riacquistare confidenza con il proprio corpo, di provare nuove emozioni, di concepire il movimento come mezzo di relazione con l’ambiente e con gli altri, e non come atto fine a se stesso.
L’approccio didattico proposto si prefigge l’obiettivo di portare con sé benefici che riguardano l’attivazione globale dell’anziano, il senso d’identità, la memoria a breve termine, l’orientamento spazio-temporale, il tono dell’umore, le competenze espressive e relazionali. Per il raggiungimento di questi traguardi il teatro in musica si conferma lo strumento ideale.

Chiunque lo desideri può aiutare lo sviluppo del progetto Opera white contribuendo con una donazione sul conto della Fondazione Comasca cliccando qui
È possibile donare con PayPal, carta di credito, bonifico o bollettino postale.