Morto in ospedale il 36enne finito nel lago in viale Geno nella notte: malore o gesto volontario ?
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Si cercano di capire le cause esatte. Per lui non c’è stato nulla da fare: troppo critiche le condizioni dopo essere finito in acqua.
Non ce l’ha fatta. Il corpo, già debilitato per essere rimasto in acqua diversi minuti a temperature molto basse, non è riuscito a superare lo choc. E’ deceduto in ospedale, al Sant’Anna, il 36enne (origine egiziana) finito ieri sera (qui sotto il link del precedente nostro lancio) nel lago in viale Geno a Como. Mancavano pochi minuti a mezzanotte.
Le sue condizioni, apparse subito critiche ai soccorritori che lo hanno rianimato in posto (foto del nostro amico Stefano che ringraziamo ancora per la sua cortesia), sono poi peggiorate. E i medici dell’ospedale Sant’Anna non hanno potuto che constatare il decesso.
La Procura di Como dovrebbe disporrer l’autopsia – con il Pm di turno – per accertare le cause esatte dell’incidente: un malore dell’uomo (tanto da perdere l’equilibrio e finire nel lago gelido) oppure un gesto disperato. Non viene esclusa alcuna ipotesi al momento.
