Dai diamanti non nasce niente, al Gloria il 17° tributo a Faber

Sabato 21 gennaio, dalle 21, tanti artisti si alterneranno sul palco dello Spazio Gloria per omaggiare la musica di Fabrizio De André
Sabato 21 gennaio, dalle 21, il Circolo Arci Xanadù – Spazio Gloria di via Varesina 72 a Como, ospiterà Dai diamanti non nasce niente, il 17esimo tributo a Fabrizio De André, una serata-evento che ha sempre visto una fortissima partecipazione di pubblico e ha contribuito, fin dalla prima edizione del 2007, all’intensa attività culturale del cineteatro comasco, confermando il valore della presenza sul territorio di un importante spazio che in questi anni ha presentato rassegne cinematografiche, concerti, iniziative musicali e teatrali di notevole qualità e valore artistico. Per dirla con le parole di De André, lo Spazio Gloria si conferma una goccia di splendore e di cultura che deve brillare sempre alta nel cielo lariano.

Negli anni, sul palco del Gloria, oltre alla costante presenza di Renato Franchi & l’Orchestrina del Suonatore Jones (il cantautore legnanese è il direttore artistico dell’evento) hanno suonato e cantato numerosi artisti: i comaschi Luca Ghielmetti, D’Altrocanto, Sulutumana, Filippo Andreani, Settegrani, Andrea Parodi, Lele Complici e Michele Tiso, Marco Belcastro, i genovesi Andrea Sigona, Lele Ravera e Bricchi, Gotti e Lambicchi, e poi i varesini Re della Cantina, Chiara Jeri da Livorno, Fab Ensemble da Venezia, Roberto Durkovic da Pavia, i ragazzi de Le Nuvole e la Cirigliano Band. Ricordiamo, inoltre, la partecipazione di Alessio Lega e di Oliviero Malaspina, collaboratore di Fabrizio e del figlio Cristiano.
Anche l’edizione 2023 presenterà un parterre musicale di grande qualità, con alcune novità e qualche lieto ritorno. Il compito di aprire la serata, alle 21, spetterà a Marinella, al secolo Marinella Vescovini, artista modenese dalla forte personalità, da sempre vicina alla canzone d’autore e impegnata in tutta la penisola in diverse serate-tributo al repertorio dei cantautori italiani, tra i quali spicca Fabrizio De André. Una voce particolare e una chitarra acustica per interpretazioni di grande impatto, rese suggestive dagli originali arrangiamenti.
A seguire, alle 21.30, si esibiranno i saronnesi Figli di un temporale, che amano la canzone d’autore e hanno una particolare devozione per i brani e la figura di Faber. Il nome che hanno scelto, tratto dalla famosa Fiume Sand Creek di Bubola e De André, è il giusto biglietto da visita di questa eclettica band, che si presenterà in formazione elettrica.
Spazio, alle 22, anche per Gio Bressanelli, un sensibile cantautore cremasco di notevole esperienza, con all’attivo diversi album di proprie composizioni. La sua grande passione per Fabrizio De André lo vede spesso impegnato in concerti dedicati alle sue canzoni, interpretate sempre con originalità. Per l’occasione, si esibirà accompagnato da una formazione acustica.

La quarta proposta è tutta comasca: il palco del Gloria, alle 22.30, sarà affidato alla band-rivelazione dell’edizione dello scorso anno. Si tratta dei 404, ensemble composto da quattro giovani musicisti, che lo scorso 16 dicembre ha pubblicato “Interrotti”, il suo secondo lavoro discografico. Proporranno quattro brani di Faber nella loro suggestiva e personale interpretazione.
Il concerto si concluderà, come tradizione vuole, con il set delle ore 23 di Renato Franchi & l’Orchestrina del Suonatore Jones, direttori artistici e coordinatori della rassegna dalla prima edizione del 2007. La formazione, che ha all’attivo centinaia di concerti e una quindicina di album con brani originali, nasce dall’amore per il rock, la canzone d’autore e per Fabrizio De André. La band, che attualmente sta completando la registrazione delle tracce del nuovo album che uscirà nell’aprile 2023, chiuderà l’evento proponendo con particolari arrangiamenti le canzoni di Faber ed un brano del proprio repertorio. Non potrà certamente mancare la jam session finale, dedicata ai brani più amati di Faber, che richiamerà tutti gli artisti sul palco.

Durante la serata, condotta dal giornalista Alessio Brunialti, interverranno gli scrittori e attivisti Laura Tussi e Fabrizio Cracolici, che presenteranno le pubblicazioni Memoria e futuro e Resistenza e nonviolenza creativa, improntate alla diffusione della cultura della pace, per una nuova umanità, oltre i totalitarismi e contro ogni guerra, con particolare riferimento all’ICAN (International Campaign to Abolish Nuclear Weapons – Campagna internazionale per l’abolizione delle armi nucleari), Premio Nobel per la Pace nel 2017. Sarà inoltre presente lo stand della rivista musicale L’isola che non c’era.
Ingresso a 12 euro riservato ai soci Arci. Cliccare qui per acquistare la prevendita.