Dalla clinica al pronto soccorso: botte e danni, la movimentata serata finisce in psichiatria



Ricoverato non senza fatica: il protagonista è un 22enne comasco: era in una struttura privata.
22 anni, era ricoverato in una clinica privata del territorio dove avrebbe provocato danni e disagi con il personale. Da qui la scelta di un trasferimento al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna dove è arrivato dopo le 20. Visibilmente scosso, agitato. E al pronto soccorso, come purtroppo già avvenuto in clinica, ha dato in escandescenze verso il personale sanitario presente. Chiesto l’ausilio delle guardie in servizio nella struttura, ha aggredito pure loro provocando contusioni e ferite giudicate guaribili in pochi giorni (11 e 5 giorni rispettivamente). Nel trambusto che ne è derivato, il ragazzo avrebbe provocato danni anche al Ps: in particolare avrebbe danneggiato un vetro vicino alla zona della Tac.
Alla fine della serata – non senza difficioltà – il protagonista è stato bloccato e ricoverato (dove si trova tuttora) in psichiatria al Sant’Anna. Un episodio, questo, che ripropone il tema – sempre attualissimo – della sicurezza di chi lavora in pronto soccorso, spesso a contatto con situazioni difficili da gestire. Pwer chi lavora al pronto soccorso – link qui sotto – è in arrivo una indennità per questi rischi e non solo di 100 euro al mese: vale per il biennio 2022/23.
APPROFONDIMENTO QUI