L'allarme

Confcommercio Como, c’è l’esempio di Cabiate per combattere la desertificazione commerciale

Un convegno a Villa Gallia con il presidente nazionale Sangalli. Il presidente Ciceri e il sindaco Tagliabue hanno sottoscritto il protocollo d'intesa.

Come combattare la desertificazione commerciale a Como e sul territorio. E’ stato il presidente nazionale di Confcommercio – Carlo Sangalli – oggi a Villa Gallia in via Borgovico a Como a spiegare ad associati, dirigenti dell’ente e tanti sindaci del territorio cosa fare per poter combattere questo fenomeno che porta, inevitabilmente, una mancanza di sicurezza per tutti coloro che abitano e vivono in un posto. “Quando chiude un’attività commerciale si impoverisce l’anima del centro cittadino. E’ fondamentale intervenire per evitarlo”. Sangalli ne ha parlato stamane spiegando anche quali le possibili strade per evitare una situazione simile. E l’esempio di Cabiate, il paese al confine tra Como e Monza Brianza, è quello da imitare: il sindaco ha deciso di dare contributi ai commercianti che intendono aprire attività qui per i primi tre anni. Un esempio che Sangalli ha definito virtuoso e da imitare proprio per evitare questa desertificazione che è forse silenziosa, ma grave.

Non bisogna aspettare che si arrivi a questo degrado – ha sottolineato Carlo Sangalli – Pensare al piccolo non significa pensare in piccolo ma significa costruire una piattaforma di regole che consente alle imprese di crescere sia dimensionalmente che qualitativamente” ed ha continuato “ogni Paese è un’area fertile dove tutti, insieme, si devono impegnare a coltivare”. Il Presidente di Confcommercio Como Giovanni Ciceri ha portato il suo saluto ed ha evidenziato che la Consiliatura di Confcommercio Como ha impostato la propria attività sull’impegno sindacale. “Siamo presenti su tutto il territorio – ha affermato Giovanni Ciceri – crediamo fortemente nel territorio e per una nostra scelta abbiamo voluto mantenere vive le delegazioni andando controcorrente rispetto ad altre realtà che puntano a concentrare le sedi. In questo modo l’Associazione punta ad essere vicina anche sul territorio alle aziende associate. Abbiamo ottenuto risultati importanti perché abbiamo una storia, una forza e degli associati che sono molto sensibili e credono nelle Istituzioni”.

 

Spazio poi alla tavola rotonda moderata dal direttore del quotidiano La Provincia Diego Minonzio. Marco Galimberti, Presidente CCIAA Como Lecco, Aldo Bonomi, Direttore Consorzio AAster, Davide Rampello, Direttore artistico e creativo, manager e consulente culturale hanno portato il loro contributo per ribadire l’importanza di avere dei centri cittadini vivi ma soprattutto l’importanza dei negozi di vicinato che ogni giorno con grandi sacrifici animano le vie dei Paesi e offrono un servizio di qualità fondamentale ai residenti e a tutti coloro che vivono le città. Ha chiuso la tavola rotonda Maria Pia Tagliabue, Sindaco del Comune di Cabiate che ha descritto il progetto realizzato in collaborazione con Confcommercio Como che prevede diverse agevolazioni per un periodo di tre anni per coloro che apriranno l’attività sul territorio comunale.

I commercianti ovviamente troveranno in Confcommercio Como tutto il supporto necessario in fase di start up e di gestione della propria attività potendo usufruire di moltissimi servizi e vantaggi. Al termine del convegno il Presidente Giovanni Ciceri e il Sindaco Tagliabue hanno sottoscritto il protocollo d’Intesa che darà avvio al progetto.

 

 

leggi anche
Acquisti
Black Friday, Confcommercio Como: “rischia di confondere il mercato”
Il lutto
Como piange lo storico presidente degli albergatori di Confcommercio: addio a Roberto Cassani
La crisi
La crisi delle attività di Como, l’allarme di Confcommercio:”E’ un nuovo lockdown”
Il caso
Nuovo regolamento suolo pubblico, la forte preoccupazione dei commercianti:”Va cambiato subito”
La tradizione.....
A Cabiate grande tifo per la “Cursa cun la Cadrega”: le immagini della finale, vince Matteo Galimberti