Lotta allo spaccio: la Polizia di Stato intensifica i servizi di controllo nelle scuole della provincia

La Polizia di Stato di Como, oltre all’ordinaria attività di controllo del territorio, ha intensificato anche i servizi dedicati a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, specialmente all’interno degli istituti scolastici della provincia. Nella giornata di ieri, infatti, la Questura di Como ha attuato un complesso ed articolato dispositivo, impiegando ben 10 operatori, provenienti dalla Squadra Mobile, che ha coordinato l’attività, oltre che dalle unità cinofile della Polizia di Stato e dall’Ufficio di Gabinetto. Per poter effettuare in tempo reale il narcotest delle eventuali sostanze rinvenute è stato anche impiegato personale della Polizia Scientifica. Sono state controllate due scuole del canturino: mentre nel corso dell’attività di ispezione nel primo istituto non sono state riscontrate anomalie di sorta, nel secondo si è proceduto a sanzionare amministrativamente due studenti.

Tre sono stati i sequestri di sostanza stupefacente: marjiuana e hashish: nello specifico, ad una ragazza di 21 anni residente a Giussano (MB) sono stati trovati 1,60 grammi di marijuana, mentre ad un ragazzo di 16 anni  residente a Meda (MB) sono stati sequestrati 4,35 grammi  di hashish. L’ultimo sequestro è stato operato nei bagni della scuola, dove il cane antidroga dell’unità cinofila di Milano ha fiutato e fatto ritrovare 3,72 grammi di hashish, sequestrati a carico di ignoti.

Tutti e due i ragazzi sono stati sanzionati amministrativamente per la violazione in materia di stupefacenti.