Pizza Amore Mio, parte il tour più gustoso che c’è

Ben quattordici le pizzerie, tra Como e Monza e Brianza, coinvolte nel tour: in ognuna, una specialissima pizza targata CiaoComo. I dettagli
Dopo le fatiche sanremesi, parte la seconda edizione del Pizza Amore Mio Tour, lanciato da Ciaocomo con il supporto di Acqua San Bernardo e Molini Lario.
Quattordici pizzerie della provincia di Como e Monza Brianza realizzeranno, insieme a Francesco Montalbano, tante e diverse pizze targate CiaoComo, con ingredienti scelti di volta in volta dal pizzaiolo e dal conduttore. Tutti coloro che si recheranno nelle pizzerie partecipanti al tour, troveranno un volantino (come quello qui sotto) contenente un QR Code: inquadrandolo, potranno vedere il video della realizzazione della pizza CiaoComo.

Le 14 pizzerie coinvolte nell’iniziativa sono:
Pizzeria C’era una Volta, via Francesco Anzani 35, Como
Che Pizza!, via Milano 137, Como
La Terrazza, via Paolo Carcano 4, Veniano
King cucina e pizza, via Statale dei Giovi 5, Casnate con Bernate
La Cornucopia, via Corrado e Giulio Venini 7, Como
Pizzeria da Aldo, via del Filagno 2, Lomazzo
Federico Pizza dal 1929, viale Como 37, Giussano
Federico Cernobbio Pizzeria & Cucina, via Cesare Battisti 7, Cernobbio
Gusto Tondo, via Alcide De Gasperi 29, Cermenate
Ristorante In Teatro, piazza Verdi 11, Como
In Borgovico, via Borgo Vico 79, Como
Ristorante Pizzeria I Gladiatori, via Brianza 40, Albavilla
Ristorante Da Rosa, via Fiume 19, Capiago Intimiano
Locanda Barbarossa, via Odescalchi 10, Como
Dal 15 febbraio, dal lunedì al venerdì alle ore 20, i video saranno pubblicati sulla pagina FB di CiaoComo e, successivamente, sul canale YouTube di CiaoComo e sulla sezione Web TV del sito di CiaoComo.

Pizza Amore Mio Tour ringrazia:
Acqua S.Bernardo, un perfetto connubio con la pizza grazie alla sua purezza e il ph neutro che esalta i gusti di tutti i lievitati
Molini Lario, sinonimo di eccellenza qualitativa nel mondo della produzione di farine ottenute dalla macinazione e miscelazione di frumento tenero.
Foto di Paweł Maryniak da Pixabay
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