Non si ferma lo spaccio di droga all’interno del Parco Pineta: i carabinieri smantellano ben 12 bivacchi dei pusher
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Attività di contrasto messa a segno dai militari con due squadra. I dettagli dell’attività.
Blitz dei carabinieri della Compagnia di Cantù nelle aree boschive protette del Parco Pineta, trasformate in bivacchi per le attività di spaccio con ripari di fortuna. Tutto smantellato ieri nella zona tra Appiano Gentile e Oltrona San Mamette, battuta nelle ultime ore dai carabinieri in una massiccia operazione di contrasto alla vendita di sostanze stupefacenti. L’operazione ha permesso ai militari di individuare e smantellare dodici punti di riferimento dei pusher. Sequestrato materiale per il confezionamento delle dosi ed un machete (foto qui sotto).
L’operazione è iniziata ieri mattina ed è durata per ore. Le attività sono state coordinate dal comandante della compagnia di Cantù, capitano Christian Tapparo e dal luogotenente Tonino Parisi (stazione di Appiano Gentile). Controllate le aree del Parco Pineta al confine tra le province di Como e Varese. I carabinieri, divisi in due squadre, hanno effettuato controlli all’interno dei boschi e nelle vie di comunicazione collegate. Qui sotto la foto della zona diffusa dai carabinieri.
I carabinieri hanno controllato circa 10 ettari di bosco. Hanno individuato e smantellato 12 bivacchi dove i pusher tenevano la droga e ricevevano i clienti. L’attenzione è stata concentrata in particolare su un bivacco nella zona boschiva di Oltrona San Mamette. In quest’area è stato fermato e identificato anche un consumatore di stupefacenti, ma anche scoperto e sequestrato materiale per il confezionamento e lo spaccio, viveri e anche un machete.
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