La mozione sulle strade a 30 chilometri orari scatena la bagarre in consiglio comunale: che scintille!




Bordate verbali tra Rapinese e Nessi, la consigliera Lissi parla di disprezzo verso l’opposizione. Colombo e Anzaldo cercando di stemperare la tensione. Presa diretta
Una semplice mozione del consigliere di opposizione (Fratelli d’Italia) Lorenzo Cantaluppi ha poi scatenato – questa sera in consiglio comunale a Como – una autentica bagarre dialettica tra sindaco e consiglieri di opposizione. La ricostruzione di quello che è avvenuto in aula stasera, con il presidente Anzaldo impegnato a tenere calmi gli animi tra maggioranza ed opposizione.
Tutto inizia dalle parole del consigliere Cantaluppi che chiede – in strade con la presenza di scuole e bambini – l’istituzione di dissuasori o barriere per limitare la velocità delle auto e garantire la sicurezza: in queste zona il limite è già di 30 chilometri/orari, come ha detto Cantaluppi. A lui si sono associati i consiglieri del Pd Lissi e quelli di Svolta Civica Nessi e Vozella. Hanno preannunciato il loro voto favorevole.
Poi ha chiesto la parola il sindaco Rapinese per chiarire le dichiarazioni di Nessi su piazza Roma, la sosta delle auto ed i bus turistici. Ed è stato subito un acceso battibecco con Nessi seduto al suo posto (video qui sotto).
La replica più veemente è stata quella della consigliera del Pd Patrizia Lissi che si è rivolta così al sindaco Rapinese – parlando apertamente di disprezzo – nei suoi quasi quattro minuti di intervento prima di essere bloccata dal presidente Anzaldo….. (video qui sotto)
E’ stato poi Rapinese a replicare – mentre la consigliera è uscita stizzita dall’aula seguita (foto qui sotto) dal consigliere Nessi – a queste affermazioni:”Non ho mai mancato di rispetto a nessuno, men che meno alla consigliera Lissi – ha detto il sindaco -. Sono intervenuto per chiarire un aspetto politico del mio mandato”.

A cercare di stemperare la tensione ci ha pensato – in modo decisamente più pacato – l’assessore alla viabilità Enrico Colombo: “Iniziativa lodevole – ha spiegato – anche se il parere della giunta è contrario perché sono zone delicate, dove intervenire significa creare problemi anche ai mezzi di soccorso”. Parere negativo, dunque, che Cantaluppi ha incassato con signorilità estrema:”Se il parere è questo – ha detto – ne prendo atto. Spiace perchè è un tema delicato ed i cittadini di queste zone sono sensibili a questo. Me lo hanno chiesto loro”.
Alla fine il provvedimento al centro della bagarre è stato respinto: 18 voti contrari e 10 a favore (in pratica tutta l’opposizione).
LEGGI QUI SOTTO