Mister Longo:”Col Cosenza una partita difficile: massimo impegno per portare a casa tre punti”

Sabato al Sinigaglia il Como affronterà in una sfida, che sa tanto di finale o spareggio visto il valore dei tre punti in palio, il Cosenza che al momento è ultimo in classifica. L’esordio di mister Moreno Longo sulla panchina del Como proprio con la trasferta di Cosenza e durante la conferenza stampa odierna l’allenatore dei biancoblu ha fatto il punto della situazione e di quanto è cambiato da quel giorno: “Credo che da allora  tante situazioni  sono state migliorate, certo non tutte;  di sicuro avremmo voluto fare qualcosa in  più in termini di  miglioramento in generale ma siamo consapevoli che quando si subentra non è facile intervenire. Oggi, a distanza di un girone, affrontare il Como è difficile per tutti e la cosa che ci dà positività e ci fa ben sperare. Il Como ha una sua identità, un suo modo di stare in campo e sta dimostrando carattere partita dopo partita e questo ci deve dare positività per quanto riguarda questo  finale di stagione che sappiamo sarà difficile come lo è sempre la serie B”.

E sabato arriva il Cosenza al Sinigaglia, quale partita ci dobbiamo attendere? “Siamo consapevoli dell’importanza di fare tre punti. Una partita importante difficile tanto quanto le altre che verranno dopo, la classifica è cortissima anche rispetto al Cosenza che in questo girone di ritorno ha dimostrato di essere vivo in termini di prestazioni e risultati. Ci aspettiamo quindi una partita difficile e complicata e noi dovremo essere bravi ad affrontarla con cuore, testa e equilibrio, con la giusta lucidità, dobbiamo essere bravi a saperla interpretare nel modo corretto con scelte giuste. Non dobbiamo affrontarla con ansia ma con determinazione, con coraggio e positività ma soprattutto con la testa perché ci aspettiamo una partita dove l’avversario ci creerà problemi e ci farà soffrire. Siamo consapevoli di ciò. Ci stiamo preparando per opporci al meglio. Da parte nostra ci vorrà un atteggiamento feroce e cercheremo in tutti i modi di portare a casa una vittoria. Attenzione, lo ripeto di nuovo, ci vorrà grande lucidità e lettura delle situazioni con la testa perché a volte la foga di far risultato ti può portare a commettere errori che invece non dobbiamo fare. Dobbiamo lottare dal primo all’ultimo minuto con la consapevolezza di dover creare i presupposti per vincere la partita”.

Tornano disponibili, dopo aver scontato la squalifica, Fabregas, Cerri e Odenthal e al momento il mister lariano non ha che l’imbarazzo della scelta di chi mandare in campo. Chajia potrà essere tra i titolari? “Non credo. Chajia ha fatto una bella settimana di lavoro con la squadra ci ha fatto vedere che sta migliorando la sua condizione, detto questo credo che da questa partita possa iniziare a ragionare da subentrante. Non vediamo l’ora di vederlo in campo, conosciamo tutti la sua forza e il suo talento però oggi è questo il suo percorso e potrà essere decisivo anche da subentrante come un po’ tutti ci aspettiamo”.

Sono ben sei i giocatori azzurri diffidati: Baselli, Bellemo, Binks. Ioannou, Mancuso e Parigini.