Spaccio in città: cerca di scappare in taxi, la Polizia lo blocca e lo arresta con l’eroina in tasca
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L’uomo arrestato è un 45enne comasco, residente a Pognana Lario: aveva addosso 40 gr di eroina. Ritrovati in casa bilancini di precisione
Blitz dei poliziotti della Squadra Volante della Questura di Como, ieri durante un ordinario servizio di controllo del territorio, hanno notato, nei pressi della stazione FNM Como Lago, un 43enne comasco residente a Pognana Lario, già noto agli operanti per i suoi trascorsi nell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti hanno così deciso di effettuare un controllo sulla sua persona, senza però riscontrare alcunchè. Una volta lasciato andare, però, i poliziotti hanno continuato a monitorare i suoi spostamenti fino a quando, poche decine di minuti dopo, lo hanno visto salire su un taxi, assieme ad un’altra persona.
La Polizia ha quindi deciso di bloccare il taxi e identificare anche il secondo uomo, risultato essere un 45enne comasco, anche lui residente a Pognana Lario, nonché cognato del primo. Questa volta però l’uomo è risultato insofferente al controllo, palesando grande nervosismo: a seguito di un ulteriore controllo di Polizia, è stato trovato in possesso di un pacchetto risultato contenere 40 grammi di eroina. L’uomo è stato quindi arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e portato in Questura. L’attività di Polizia effettuata successivamente ha permesso agli agenti di giungere alla sua abitazione a Pognana Lario ed effettuare la perquisizione domiciliare, con l’ausilio di una unità cinofila della Guardia di Finanza.
Qui è stato possibile rinvenire e sequestrare, nella camera del figlio 21enne, 11 grammi di hashish, che il ragazzo ha poi dichiarato di utilizzare per uso personale, venendo così sanzionato amministrativamente. In un mobile della cucina sono stati inoltre trovati due bilancini elettronici di precisione sporchi di eroina, probabilmente utilizzati per la pesatura della droga. Dell’arresto è stato informato il P.M. di turno, che ha disposto di associare l’uomo presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del rito direttissimo previsto per questa mattina.
