Superar Suisse, l’orchestra inclusiva in concerto al LAC

Domenica 5 marzo, alle ore 17, la Sala Teatro del LAC ospiterà l’Orchestra Superar Suisse: ospite d’eccezione, Robert Kowalsky
Domenica 5 marzo, alle ore 17, la Sala Teatro del LAC di Lugano ospiterà il concerto dell’Orchestra Superar Suisse, la più inclusiva del Canton Ticino, che vedrà protagonisti moltissimi bambini e bambine, ragazzi e ragazze. Sul palco del LAC saranno infatti ben 180, con un’età media di 14 anni, originari da moltissimi Paesi: Svizzera, Italia, Portogallo, Bosnia, Albania, Turchia, Grecia, Giappone, Brasile, Equador, Russia e Ucraina. Oltre ai Cori e alle Orchestre Superar Suisse delle sedi di Lugano, Basilea e Zurigo, il concerto vedrà la partecipazione di alcuni ragazzi della Civica Scuola di Fiati di Lugano, dell’Orchestra Scuola ImmaginArte (Varese) e dell’Orchestra Song (Milano) e sarà diretto dai Maestri Carlo Taffuri e Laida Alberdi.
Inoltre, quest’anno il concerto sarà impreziosito dalla presenza di un ospite d’eccezione: Robert Kowalsky, primo violino dell’OSI Orchestra della Svizzera Italiana.
Superar Suisse promuove gratuitamente un programma musicale di alta qualità per bambini e adolescenti indipendentemente dalla loro provenienza e dal loro background familiare, con lezioni di coro e d’orchestra esclusivamente in gruppo. Suonare insieme rafforza la personalità, unisce e ispira in un modo che solo la musica può fare; le lezioni sono molto frequenti e così Superar diventa parte integrante della vita quotidiana dei ragazzi. Superar aiuta bambini e adolescenti a superare le barriere sociali e promuove l’inclusione e l’integrazione.
A Lugano, Superar Suisse è attiva già da 8 anni ed è diventata un punto di riferimento per molte famiglie che, attraverso la musica, hanno potuto portare avanti una scelta educativa molto forte: l’attività di Superar, infatti, conduce i ragazzi attraverso un percorso di crescita non solo musicale ma anche personale, coinvolgendoli sempre di più nelle attività, tanto che chi frequenta Superar fin dall’inizio ora fa volentieri da “tutor” ai nuovi arrivati. Tra i ragazzi che frequentano Superar a Lugano ce ne sono anche alcuni scappati dai rispettivi Paesi di origine per motivi di lavoro, guerra, problemi politici o altro: lo studio della musica li ha aiutati a creare un nuovo gruppo di amicizie e, lo stesso, è avvenuto per un paio di bambini che hanno purtroppo perso uno dei genitori. Superar è diventata per loro una vera seconda famiglia.
Il programma musicale del concerto è, come sempre, accattivante e divertente, con l’obiettivo di coinvolgere in una grande festa sia gli adulti che i bambini:
“Hope” and “Count of me” con il Coro; a seguire, – Balmages, Burst; Mussorgsky, Porta di Kiev; Beethoven,Inno alla gioia; Beethoven, Romanza in Fa maggiore; Morricone, tema da “Nuovo Cinema Paradiso”; Perez Prado, Mambo 5; Isaac, Gipsy Ouverture; Strauss, Danza persiana; Strauss, Balletto pipistrello Strauss; Hernandez, El Cumbanchero; Conquest, Gonna fly down e The final bell (dalle colonne sonore di “Rocky”).