Non bastano le orribili truffe telefoniche, anche in questo fine settimana segnalate da diversi residenti. A Fenegrò ed a Dongo, ad esempio, persone anziane che si sono sentite telefonare spacciandosi per amici dei figli: in un caso hanno detto che il figlio era ricoverato in ospedale con il Covid e necessitava di aiuto economico, nel secondo che il congiunto aveva subito un incidente ed era ricoverato in ospedale. Niente di vero, solo tentativi di truffare i malcapitati di turno. Nessuno di loro ci è cascato, per fortuna, anche se l’allerta rimane elevata in tutto il territorio. Con invito alle persone anziane a non aprire la porta o a non dare credito a chi chiede soldi per circostanze simili: ricoveri o incidenti.
E non bastano le truffe, come detto, Purtroppo nel week-end alle spalle ci sono stati anche i ladri. Diverse incursioni – segbnalate sul gruppo social del paese – ieri sera ad Uggiate Trevano. Due persone, volto coperto da cappuccio e bandana, trovate in casa da alcuni residenti sbigottiti. Appartamenti messi a soqquadro come è successo ad una coppia di anziani in via 4 novembre, altro tentativo sempre ieri sera in via Toscanini (zona alta del paese), altri ancora in vie adiacenti. Segnale chiaro che i malviventi hanno preso di mira questa zona ieri sera. Ed altri segnalati ancora a Faloppio e Cavallasca. Incursioni spesso con persone in casa (con in via 4 novembre ad Uggiate) o in via Toscanini. Spavento e choc tra i residenti che hanno subito lanciato l’allarme sul gruppo pubblico del paese per mettere in guardia i cittadini,.
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