Emanuele Santoro e la sua Orazione alla Stupidità

Solo in scena l’attore in una riflessione semiseria
La stupidità umana mi ha sempre incuriosito e affascinato, ma anche afflitto, in particolare la mia. Inizia così l’ Orazione Semiseria di e con Emanuele Santoro che, lunedì 13 marzo, porterà sul palco del Teatro Foce il suo spettacolo ispirato a Le leggi fondamentali della stupidità umana, di Carlo M. Cipolla.
In genere la stupidità degli altri può farci sorridere, a volte ci inqueta, quasi sempre ci complica la vita perché, come fosse la cosa più naturale del mondo, lo stupido appare improvvisamente per rovinare i tuoi progetti, distruggere la tua pace, complicarti il lavoro, farti perdere denaro, tempo, buonumore, produttività, e tutto questo senza malizia, senza rimorsi e senza ragione. Così, stupidamente. L’ orazione (più che) semiseria di Santoro rappresenta, per dirla con il Prof. Cipolla “uno sforzo costruttivo per investigare, conoscere e quindi possibilmente neutralizzare una delle più potenti e oscure forze che impediscono la crescita del benessere e della felicità umana”.
Uno sforzo rivolto non agli stupidi ma a chi a volte ha a che fare con loro. Il tema (problema) della stupidità viene trattato, in modo leggero e ironico, analizzandolo da più punti di vista, dalla vita quotidiana alle implicazioni sociali che ha avuto nel corso della storia. Dalla sua definizione da vocabolario a quella che ne danno i bambini, dai pensieri di illustri personaggi del passato a vere e proprie “teorie” o analisi quasi scientifiche, passando per leggi assurde e manuali d’istruzione o avvertenze varie in cui ci si domanda se sia stupido chi le ha scritte o se chi le ha scritte fosse convinto che gli stupidi siamo noi che leggiamo. Uno spettacolo intrigante e divertente al tempo stesso, che vuole sensibilizzare il pubblico, in particolare quello giovane, su una spinosa questione umana la cui attualità è senza tempo, come lo stesso Einstein ha osservato. “Due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, ma riguardo l’universo ho ancora dei dubbi”.
L’Orazione Semiseria di Santoro riesce a unire le teorie di Cipolla a una personale traccia ironica grazie una piacevole riscrittura.
Lu13 marzo ore 19:00
Teatro Foce, via Foce 1 Lugano
Nell’ambito della Rassegna SOLOinscena
La stupidità – Orazione semiseria
Testo e interpretazione di Emanuele Santoro
Ispirato a Le leggi fondamentali della stupidità umana, di Carlo M. Cipolla.
Assistente Antonella Barrera
Produzione e.s.teatro, Locarno.
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