La prima seduta

Le voci dei comaschi in Regione al debutto della legislatura e l’incontro con i lavoratori di Mozzate

Fermi lascia l'incarico di presidente a Romani con sentimenti contrastanti. Dotti e Gaddi al primo giorno, Orsenigo subito al fianco dei lavoratori Suominen. Tutti i video

La prima giornata del nuovo consiglio regionale, oggi a Milano, con le immagini raccolte in aula e fuori attraverso i delegati comaschi che rappresentano i nostro territorio. Ad iniziare da chi ha ceduto il ruolo di presidente del consiglio regionale a Federico Romani (Fratelli d’Italia): un giorno particolare per Alessandro Fermi (sopra le sue parole in sala stampa). Per lui debutto in veste differente rispetto agli ultimi 5 anni. Nel tavolo della giunta di Fontana.

 

Qui sotto le parole del neo-eletto ed il riconoscimento verso chi lo ha preceduto con un grande lavoro.

 

Tre i comaschi al debutto assoluto dell’aula oggi: nei nostri video manca Marisa Cesana, gli altri due ci sono con impegno e determinazione per il territorio.

 

Chi si è subito speso per la battaglia dei lavoratori della Suominen di Mozzate è stato il consigliere Orsenigo: prima ha incontrato una delegazione all’esterno del Pirellone, poi si è fatto promotore di un incontro con due assessori tra cui il comasco Fermi.

La prossima seduta – con il presidente Fontana a spiegare il piano di governo per i prossimi 5 anni – martedì 21 marzo. Convocata dal neo-presidente Romani al quale è andato un grande applauso (video qui sotto) al momento della proclamazione in aula.

 

Nuovo Vice Presidente è Giacomo Cosentino Basaglia (Lombardia Ideale – Fontana Presidente), eletto in Consiglio regionale con 1.304 voti a Varese. Trentasei anni da compiere a giugno, Cosentino Basaglia è alla sua seconda legislatura in Consiglio regionale. In passato è stato Consigliere Comunale a Varese e Vice Presidente della Provincia di Varese. Ha ottenuto 45 voti.

L’altro Vice Presidente, espressione della minoranza, è Emilio Del Bono, esponente del PD. Cinquantasette anni, recordman di preferenze alle ultime elezioni regionali (è stato eletto in Consiglio con oltre 35mila voti), Del Bono è alla fine del suo secondo mandato da Sindaco di Brescia, quando fu eletto per la prima volta nel 2012. È stato Deputato alla Camera per tre legislature, dal 1996 al 2008. E’ stato eletto con 25 voti.

 

Alessandra Cappellari (Lega) è il Consigliere Segretario indicata dalla maggioranza. Quarantasette anni tra poche settimane, è stata eletta a Mantova con 4.599 voti, incrementando le proprie preferenze di 2.784. Nell’ultima legislatura Cappellari è stata Presidente della Commissione Affari istituzionali. Alla sua seconda esperienza in Consiglio regionale, in passato è stata Vice Sindaco e Assessore all’Ambiente al Comune di Mantova. Ha ottenuto 42 voti.

Bergamasco, 35 anni ad aprile, Jacopo Scandella (PD) è l’altro Consigliere Segretario. Eletto a Bergamo con 6.632 voti, Scandella è alla sua terza legislatura regionale. Prima di entrare in Consiglio regionale è stato Consigliere comunale a Songavazzo, piccolo Comune situato sull’altopiano della Presolana. E’ stato eletto con 25 voti.

 

La prima seduta del Consiglio regionale è stata presieduta inizialmente da Attilio Fontana (Lega), mentre il ruolo di Consiglieri Segretari è stato svolto dai due Consiglieri più giovani: Michele Schiavi (Fratelli d’Italia) e Paolo Romano (PD).

 

Nelle nostre interviste mancano le voci di Marisa Cesana e Gigliola Spelzini (a breve le loro interviste a CiaoComo)

 

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