Troppi “incidenti” nel primo bacino del lago, i pescatori Alpha chiedono attenzione e rispetto dei cigni
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Il presidente Arcobello:”Troppa superficialità ed improvvisazione: non vanifichiamo tutto quello che di buono abbiamo ottenuto in questi anni”
Un paio di cigni con ami ed altri strumenti utilizzati per la pesca al collo. Infilzati pericolosamente nelle piume. Sono gli ultimi incidenti – avvenuti nel primo bacino del lago di Como – a fare scattare l’allarme ed al video (che riportiamo sopra) con le parole del presidente dei Pescatori Como Alpha Luca Arcobello: il sospetto è che più di uno – magari non proprio esperto di pesca ed ami – provi a catturare pesci di notte lasciando poi pericolosamente abbandonati gli strumenti della pesca. Un pericolo sopratutto per i cigni che si avvicinato sempre più a riva.
Qui le parole di Luca nel video che ci ha inviato in redazione: un appello per non peggiorare una situazione già critica in tutto il primo bacino del lago.
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