Spazio Gloria, “Voci, Visioni e Vini” dalla valle che resiste

21 marzo 2023 | 12:30
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Spazio Gloria, “Voci, Visioni e Vini” dalla valle che resiste

Giovedì 23 marzo Arci Xanadù e Terra e Libertà propongono una serata dedicata alle lotte, ai vini e alle voci della Val di Susa

Giovedì 23 marzo, i circoli Arci Xanadù e Terra e Libertà uniscono le loro forze e conducono il pubblico a conoscere la Val di Susa, le sue lotte, i suoi vini, i volti e le voci di chi si impegna per la difesa di quel territorio. Il fitto programma dell’iniziativa coniuga le differenti vocazioni dei due circoli, la vocazione cinematografica di chi da lungo tempo gestisce lo storico Cinema Gloria e quella enologica dei promotori e organizzatori del Lario Critical Wine che si apprestano a varare l’undicesima edizione.

Voci, Visioni e Vini, che si svolgerà alloSpazio Gloria in via Varesina 72 a Como, prevede, a partire dalle 19, una degustazione di vini con la presenza di due vignaioli della Val di Susa: l’azienda agricola Ametlier di Susa (To) e l’azienda biologica di montagna Granja Farm di Chiomonte (To).

Entrambe le aziende sono impegnate nella cura del territorio, nella salvaguardia delle vigne e nella conservazione dei vitigni autoctoni della Val di Susa, come l’Avanà, il Becuet e il Baratuciat. Emblematica la storia di Granja Farm che ha avviato la sua produzione solo pochi anni fa recuperando vigne esistenti, alcune delle quali si trovano proprio all’interno del cantiere TAV di Chiomonte, i cui vini sono stati vincitori della Roncola d’oro nell’edizione 2022 de La Terra Trema organizzato dal Leoncavallo di Milano.

Alle 21 sarà proiettato il documentario La scelta (2022), realizzato e prodotto da Carlo A.Bachschmidt, Stefano Barabino e Michele Ruvioli. «Che cosa vogliono i No TAV? Fermare la costruzione dell’opera non sembra esaurire il senso della loro scelta. La lotta, i processi, il carcere, la guerra, le scelte individuali sono occasioni di cui dispongono nel tentativo di dare dignità alla loro vita», da queste considerazioni prende le mosse il lavoro dei tre autori che hanno seguito le vicende del movimento No TAV per circa dieci anni.

Al termine della proiezione saranno presenti in sala, per un incontro con il pubblico, il regista Stefano Barabino e due giovani esponenti del movimento No TAV, che porteranno la loro testimonianza riguardo l’opposizione popolare e diffusa che da più di trent’anni continua a contestare una grande opera infrastrutturale. Sarà, dunque, una serata durante la quale si potranno conoscere un territorio, una lotta e le sue motivazioni, e, soprattutto, conoscere gli eventi dalla voce di chi in prima persona ne è protagonista.

Ingresso riservato ai soci Arci
Degustazione con sottoscrizione
Biglietto intero 8 euro – ridotto 6 euro (under 20, over 65, disabili)