“Affiche”, in mostra le opere del percorso “Essere Lucrezia”

Domani, dalle 18 alle 20, l’Ostello Bello di Como ospiterà la mostra Affiche, con 25 opere create per il progetto di Luminanda
Domani, giovedì 30 marzo, dalle 18 alle 20, presso l‘Ostello Bello in viale Fratelli Rosselli 9 a Como, sarà allestita la mostra Affiche, che celebralafinedelpercorsoartisticoEssereLucrezia.Seiincontriper manifestarsi.
Il progetto, che ha visto un gruppo di 25 donne da under 30 a over 70 mettersi in gioco construmentietecnichecreativediscritturaeillustrazione,hapresoilviadaun approfondimento dell’immaginario dei personaggi femminili nelle graphic novel e nel fumetto, per accompagnare le partecipanti nell’esplorazione e rielaborazione della propria biografia. Il risultato esposto in Affiche è un manifesto della propria identità, un’auto-rappresentazione di una storia individuale reale o desiderata, un’elaborazione su carta di un nuovo sguardo sul mondo che muove dalla personale esperienza di vita al femminile.
Proposto in risposta all’avviso pubblico del Comune di Como – Settore politiche socialiper la concessione di contributi per progetti tesi a promuovere la parità di genere, Essere Lucrezia ha trovato nel mondo del fumetto, che unisce l’illustrazione alla scrittura creativa, la dimensione ideale per l’esplorazione di linguaggi adattiadiversitipidiinclinazioniesensibilità.Un’artechesipuòpraticareinautonomia, esercitando una scelta sulla propria storia, la propria tecnica e il proprio obiettivo narrativo, ma per la quale è anche vitale l’incontro e l’intreccio con le storie altrui.
Creati con diverse tecniche grafiche, dal disegno a matita all’acquerello, dal collage alla stampa d’arte, gli Affiche in mostra sono composti dalla rappresentazione di una personaggia, una “semplice supereroina di tutti i giorni” nata dall’emergere di sogni, aspettative, forze e sensibilità personali, e dalla trascrizione di un pensiero, un manifesto della propria immaginazione. Entrambe le parti sono state elaborate con la guida dell’illustratrice Giada Negri e della drammaturga Elisa Zaninotto, co-conduttrici di una parte del laboratorio creativo. Insieme a loro, Anna Buttarelli, Giulia Guanella di Luminanda e tante professioniste delmondodell’arte,dell’illustrazioneedellacreativitàhanno accompagnatole25Lucrezie nell’evoluzionedelpropriobrevepercorsoartisticofornendospuntidiriflessione,esempidi reinterpretazione personale e testimoniando l’importanza della condivisione, dell’incontro e della sorellanzanell’affrontareconspiritocreativolesfidedellavitadituttiigiorni.Tra queste, l’illustratrice di fama nazionale Anarkikka, con la sua esperienza nella creazione di vignette che raccontano violenze, disparità e discriminazioni nei confronti del mondo femminile.
Ingresso gratuito