Giovedì 13 aprile le cucine di Villa Plinia di Solzago vedranno all’opera lo chef Giancarlo Morelli: una stella Michelin, cinque ristoranti, e una lunga lista di riconoscimenti nell’alta cucina internazionale. Dopo chef Davide Caranchini con cui a gennaio sono iniziate le celebrazioni per il XXV anniversario di attività di Fondazione Rosa dei Venti onlus, sarà il patron del ristorante Pomiroeu a dirigere la “trattoria sociale”, appuntamento ormai divenuto tradizionale nel calendario di Villa Plinia, uno dei due centri in cui la fondazione, che si occupa di salute mentale, accoglie adolescenti e giovani.
Proprio nell’aprile di 30 anni fa Giancarlo Morelli decise di aprire il suo primo ristornate a Seregno, in Brianza, lo chiamò Pomiroeu – pometo – in omaggio alla mela, frutto sincero e inizio di “tutto”. Il prossimo mese ci sarà una coincidenza di anniversari quindi, ma anche degli ideali comuni che hanno avvicinato Giancarlo alla realtà di Rosa dei Venti, tanto che ha accolto entusiasticamente l’invito a condurre una delle “trattorie sociali”. Morelli, ispirato dalla natura del luogo e dal periodo, ha pensao ad un intrigante menù ai sapori di primavera: kombucha di ibisco e melograno con craker di cipolla e parmigiano, risotto al tarassaco con robiola ai tre latti e nocciole, trota mi quit con rapa rossa, insalata di bacelli e salsa al burro e per finire torta di carote con mandorle e tagete.
Il ricavato della serata verrà destinato alle attività di cura e ai progetti terapeutico-educativi della Fondazione. La cena alle ore 20,00 nel salone di Villa Plinia via Papa Giovanni XXII, 5 frazione Solzago di Tavernerio. Donazione a partire da 49 €. Prenotazione necessaria scrivendo a comunicazione@rosadeiventi.org entro lunedì 10 aprile 2023.
Da 25 anni la Rosa dei Venti si occupa di salute mentale in minori adolescenti e giovani adulti. La mission è accogliere, sostenere e accompagnare minori adolescenti con difficoltà a integrarsi nella società odierna e sul territorio, con modalità di ricercaazione innovative. La vision della fondazione corrisponde a un progetto di dialogo con il territorio e con la cittadinanza, che prevede interventi di sensibilizzazione e di integrazione sociale ed ecologica, nonché la condivisione di buone pratiche comunitarie con altri enti terapeutici ed educativi per riconoscere, prevenire e contenere situazioni di disagio sociale.
La realtà di Fondazione Rosa dei Venti è ben radicata nel contesto dove è nata e in continua crescita. Oggi è costituita dalla comunità terapeutica sita a Casnate con Bernate, dalla struttura residenziale Villa Plinia a Tavernerio, dai rispettivi centri diurni La Corte e Il Castagneto e dalle recenti strutture di residenzialità leggera-housing sociale la Torre e la Casa nel Bosco. La rete dei servizi, sviluppati per far fronte al crescente numero di richieste di intervento da parte di istituzioni cittadine e privati, spazia dai progetti di prevenzione del disagio giovanile nelle scuole sino all’assistenza domiciliare territoriale riabilitativa integrata.