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Villa Bernasconi è tra le quattro “Case della Memoria” lombarde

29 marzo 2023 | 08:30
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Villa Bernasconi è tra le quattro “Case della Memoria” lombarde

La dimora liberty cernobbiese partecipa alle Giornate nazionali delle Case dei personaggi illustri: in Italia sono circa un centinaio

Villa BernasconiLa casa che parla di Cernobbio è tra le quattro le realtà lombarde, insieme a Fondazione Vittorio Mazzucconi di Milano, il Museo Diotti di Casalmaggiore (Cremona) e il Museo Ponchielliano a Casalbuttano (Paderno Ponchielli, Cremona), che prendono parte alla seconda edizione delle Giornate nazionali delle Case dei personaggi illustri, promosse in tutta Italia nel fine settimana del 1° e 2 aprile dall’Associazione Nazionale Case della Memoria.

Quest’anno, a simbolica chiusura dell’anno del centenario della nascita di Ugo Tognazzi (1922-1990) l’iniziativa vede come ambasciatore d’eccezione Gianmarco Tognazzi che coordina la Casa della Memoria dedicata al grande attore, Casa Vecchia a Velletri. Inoltre, l’iniziativa ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Cultura, oltre che di Icom Italia.

Obiettivo dell’associazione, che mette in rete 95 case museo in 14 regioni italiane, è ancora una volta celebrare questi luoghi e valorizzare la memoria del passato a tutto tondo. Per questo l’invito è stato esteso a tutte le case dei personaggi illustri italiani, non solo quelle facenti parte delle Case della Memoria. Nell’edizione 2023 saranno oltre 100 le case museo italiane che apriranno le porte al pubblico.

Sabato 1 e domenica 2 aprile, dunque, Villa Bernasconi, nell’ambito del circuito delle Case della Memoria, apre le porte ai visitatori per le celebrazioni delle case museo dedicate ai personaggi illustri lombardi. L’iniziativa si svolge con il patrocinio del Ministero della Cultura e di Icom Italia. “La casa che parla” di Cernobbio è uno dei rari esempi di architettura liberty sul Lago di Como e sarà visitabile in entrambi i giorni a ingresso ridotto (5 euro).
La visita al museo comprende anche la mostra Plinio Effetto Serra. Artwork by Vanni Cuoghi a cura di Aldo Premoli organizzata dal Comune di Cernobbio in collaborazione con Mediterraneo Sicilia Europa ODV.

Al centro della hall della villa, nel grande spazio che accoglie i visitatori, Cuoghi ha previsto elementi botanici ricostruiti come grandi quinte teatrali a loro volta immersi in una ampia scenografia verde, ideata da Botanic Studio And Deco. Come in una leggera brezza le foglie si muovono danzando e scendono dal soffitto, leggere, fino ad incorniciare la scultura, abbracciandola e dandole risalto. La scelta dei colori e dei vegetali è stata fatta ad hoc richiamando immagini e nuance della casa stessa.

Nelle altre stanze accanto, sono disposti dodici diorami, sculture ottiche di piccole dimensioni, teatri in miniatura che raccontano storie ambientate in epoche diverse di luoghi o personaggi celebri. Sono storie ricavate da leggende orali o scritture che hanno come attori tra gli altri Plinio, Leonardo e Bramante presenti ne La scuola di Atene dipinta da Raffaello o Michelangelo con la sua Cacciata dal paradiso terrestre dipinta per la Cappella Sistina. Si tratta di topos che fanno parte del nostro immaginario, qui sempre sovrastati dalla “natura” che partecipa alle loro vicende, consumate all’interno di queste serre immaginarie .

È possibile prenotare la visita sul sito della Villa