Per l’occasione, brani tratti dal libro di Greta Thumberg, The Climate Book, intorno a testimonianze di migranti, spinti dalla mancanza di acqua. E anche se noi umani, nel corso dei millenni, abbiamo segnato i nostri confini con le acque dei fiumi,
l’acqua, questa forza benefica e devastante della Natura, è capace di insinuarsi oltre ogni confine. Ma proprio la mancanza d’acqua, che è il primo effetto drammatico della crisi climatica, oggi porta milioni di esseri umani ad abbandonare le loro terre e a cercare di superare i confini, ricreando nuove geografie e forse dando forma a nuove terre e a nuovi modi di vivere.
Spettacolo gratuito con prenotazione obbligatoria QUI
Lucilla Giagnoni, attrice e autrice di teatro, radio, televisione, si occupa di paesaggio, di linguaggio e del dialogo fra scienza, poesia, spiritualità. I suoi ultimi lavori sono Big Bang, Apocalisse, Ecce Homo, Furiosa Mente, Magnificat, Anima Mundi. Vergine madre (premio Persefone come miglior spettacolo teatrale in televisione). Nel 2020, durante il lockdown, ha realizzato in streaming dal Teatro Faraggiana di Novara, di cui è direttrice artistica, l’interpretazione integrale dei 100 canti della Divina Commedia; andati in onda su Rai 5 nel 2021, ora su Rai Play.

domenica 2 Aprile
“Di Acqua e di Terre”
Villa del Grumello ore 18
Reading teatrale di e con Lucilla Giagnoni
Musiche originali di Paolo Pizzimenti