Sei scatti per farvi capire cosa è stata questa giornata di vigilia di Pasqua a Como. Un delirio di persone e, inevitabilmente, di traffico. Con decine di agenti di polizia locale dislocati sulle strade poer cercare di regolare il traffico. Ci sono riusciti in quesi tutta la città, la zona critica – per la mattinata e tutto il pomeriggio – quella di Sant’Agostino alla confluenza di Lariana e via Manzoni. Un incubo per molti, tempi di percorrenza di oltre un’ora – in media per fare pochi chilometri. Qui la nostra presa diretta di stasera con il sindaco Rapinese, presente anche lui per controllare la situazione.
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Un assalto come detto. Dalla Fiera di Pasqua in viale Varese ai parcheggi, dalle stazioni alla funicolare, dai battelli ai bar e gelaterie. Code vere, lunghe attese in qualche caso. Doppi e tripli turni per i ristoranti in centro e nei bar. Una delle mete gettonate è stato il lungolago riaperto da ieri. Dalla mattina a questa sera un flusso ininterrotto di comaschi e turisti. Alla vista del lago senza transenne in pochi hanno deciso di rinunciare. E così, proprio l’alto afflusso di persone ha creato anche qualche disagio per la gestione della sicurezza.
Per questo motivo, la passerella predisposta in prossimità dell’attraversamento pedonale davanti all’area del lungolago, poco prima di mezzogiorno è stata chiusa. Ed è rimasta chiusa tutto il giorno. La folla di persone è stata notevole sempre. Tanti hanno scelto di sedersi sui gradini in fondo a questo tratto riaperto da ieri, tanti si sono accontentati di un “mordi e fuggi” sul porfido. E domani si replica, lunedì pure.
I SEI SCATTI DELLA PASQUA 2023 A COMO
Ovviamente in questa Pasqua 2023 i posti negli alberghi sono tutti esauriti. Neppure uno a pagarlo oro in questo fine settimana. Pienone anche in Case vacanze e B&B, trovare una sistermazione è pressochè impossibile tra Como ed il territorio. Perchè il pienone è stato anche da Cernobbio a Menaggio, dal porlezzese all’alto lago. E senza parlare di una Bellagio che sembra scoppiare.