Taccuino letterario del 9 aprile 2023

9 aprile 2023 | 12:00
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Taccuino letterario del 9 aprile 2023

Parolario&Co. è una rubrica settimanale di consigli di lettura realizzata in collaborazione tra Associazione Culturale Parolario, giornale La Provincia di Como e Ciaocomo radio con il patrocinio del Consiglio di Regione Lombardia. Si ringrazia Confindustria Como, Fondazione Volta e BCC Cantù

Ma poteva mai, Parolario & Co., lasciarvi soli il giorno di Pasqua? Sia che siate intenti ad imbandire tavole, perché siete di quelli che “Natale con i tuoi e Pasqua pure”, oppure ve ne stiate spaparanzati da qualche parte a godervi una meritata pausa primaverile, perché appartenete alla categoria “Pasqua con chi ti pare e preferibilmente altrove”, prestatemi comunque un orecchio, perché, anche oggi, tra colombe di glassa e trionfi di cioccolato, ho una manciata di ottimi suggerimenti di lettura da darvi.

Partiamo da Rombo, edito da Iperborea e finalista del Premio Strega Europeo, il nuovo libro di Esther Kinsky, una delle più importanti scrittrici tedesche contemporanee, vincitore del Premio Kleist e candidato al Deutscher Buchpreis. La vicenda narrata nel libro prende il via il 6 maggio 1976, quando un violento terremoto colpisce il Friuli, squarciando il paesaggio e l’esistenza di chi lo abita. A rievocare quei giorni sono sette abitanti di una valle nell’estremo nord-est della regione. Uomini e donne all’epoca già adulti o ancora bambini le cui vite si dipanano in un’arcaica comunità montana di origini slave, con la sua peculiare identità linguistica e storica, le sue suggestive tradizioni, il suo retaggio di terra povera e di confine dove si sognava di fuggire o di vedere il mare, dove si emigrava per lavoro e si ritornava con nostalgia. Una terra di leggende in cui il terremoto ha origine dal mostruoso Orcolat o dalla Riba Faronika, la possente sirena a due code. Alle voci umane che raccontano un mondo antico di colpo travolto dalla paura fanno da controcanto le voci della natura attraverso una vivida descrizione del paesaggio carsico, dai fiori agli uccelli – i soli viventi immuni al terremoto – fino alle rocce che nei loro strati e colori conservano traccia dei movimenti millenari della terra. Così la memoria dell’uomo, che tenta di ricostruire con le parole quello che è andato distrutto, che cerca segni premonitori nelle ore precedenti al sisma per non rassegnarsi alla propria impotenza, che va modellandosi nel tempo insieme alle ferite, sembra confrontarsi con la memoria geologica. In un mosaico narrativo che riesce a combinare scienza e poesia, Rombo racconta la precarietà dell’esistenza e il senso profondo del ricordo mettendo a confronto ciò che passa e perisce per sempre e ciò che rimane, sottoposto a incessante mutamento, in natura come nella memoria.

Einaudi ha dato alle stampe, scritto da Janice Hallett, L’assassinio è tra le righe, il giallo cosy che ha cambiato il modo di concepire il poliziesco moderno, vincitore dei premi letterari più prestigiosi, con 500 000 copie vendute in Inghilterra. Tutto inizia con la comparsa di due nuovi membri della cittadina di Lockwood, nella campagna inglese, e termina con una tragica morte. Per il brutale omicidio qualcuno è già stato condannato ed è in prigione, ma si sospetta che potrebbe essere innocente. L’impressione è che segreti ben più oscuri debbano ancora essere svelati. L’assassino, se si fa attenzione, si è tradito. E le prove sono qui, tra le righe, basta saperle leggere. Se si vuole scoprire la verità non resta che accettare la sfida e cominciare l’indagine.

Chiudiamo questa piccola carrellata con Anni d’oro, edito da Keller e scritto da Arno Camenisch, che racconta con grande ironia e una certa nostalgia un mondo che, cambiamento dopo cambiamento, rischia quasi di scomparire. Il mondo è quello di Margrit e Rosa-Maria, che da 51 anni gestiscono un chiosco con tanto di bella insegna luminosa e pompa del carburante. È il punto di riferimento per l’intero paese e per chiunque si ritrovi a percorrere le strade di quelle montagne. Da Margrit e Rosa-Maria sono passate persone di ogni tipo e le due donne hanno visto di tutto: auto eleganti e vecchi ciclomotori, il Tour de Suisse, celebrità e persino truffatori, ma i loro preferiti sono gli innamorati che soffrono pene d’amore. È così che al chiosco tra un caffè, una rivista e un biglietto della lotteria ci si scambia confidenze, storie accorate, parole gentili, e si svela ciò che fa vibrare gli animi Anni d’oro è una storia dal valore universale, nella quale un piccolo angolo di montagna diventa specchio dei nostri tempi e, allo stesso tempo, conferma Camenisch come una delle voci più originali della letteratura in lingua tedesca di oggi.

Ad impreziosire questa domenica di Pasqua arrivano tre amiche, esperte di libri e bellezza, che ci regalano i loro consigli, senza nemmeno dover scartare uova. Iniziamo, dunque, da Jessica della Libreria del Ragionier Bianchi di Como, che ci racconta Le caramelle magiche di Heena Baeck, pubblicato da Terre di Mezzo.

Adesso, spazio ad Alida dell’associazione culturale Le Sfogliatelle, che ha recensito per noi Atti di sottomissione, scritto da Megan Nolan e pubblicato da NN Editore.

Infine, Allegra della Libreria Feltrinelli di Comoci introduce Legittima Vendetta, scritto da S.A. Cosby ed edito da Rizzoli.

A cura di Alessia Roversi

Taccuino letterario Alessia Roversi

Foto di Ylanite Koppens da Pixabay