Troppi turisti, i pullman costretti a non far salire tutti i passeggeri:”Un problema per noi del lago…”
0
La testimonianza di un nostro lettore, non è la prima in queste settimane. La precisazione che arriva dall’uffico comunicazione di Asf Autolinee.
Il solito problema che si ripropone quando il numero di turisti – come in questi giorni – è superiore alla norma. Alcuni bus per il lago sono strapieni e così alcune persone rischiano – come avvenuto anche ieri pomeriggio – di restare a terra in attesa della corsa successiva (se va bene e nel frattenpo il numero di persone in attesa non è aumentato). E’ capitato ieri al nostro amico Riccardo, un lettore di CiaoConmo, che poi ci ha inviato la sua mail per segnalare il problema
Ciao a tutti, io per fortuna non sono rimasto a terra perché ero il primo della fila, ma molti altri si. Alcuni erano studenti, altri stranieri in vacanza. Era la corsa delle 14, 20 perché quella dalle 13,50 non c’era. Un problema per noi che abitiamo sul lago e che ci dobbiamo spostare ogni giorno per lavoro o studio. Cordiali saluti Riccardo Bisetto
La linea è la C30 da Como a Bellagio (e viceversa)
La precisazione arriva da Asf Autolinee, ufficio comunicazione: ieri l’orario era quello senza le scuole, quindi meno corse. La corsa delle 13,50 è stata fatta regolarmente anche se – causa lavori e cantieri incontrati dal conducente – la partenza dal capolinea è avvenuta con oltre 20 minuti di ritardo. Ma è stata completata regolarmente. L’autista, come già evidenziato, non può far salire un numero di passeggeri superiori al consentito e per questo, a volte, qualcuno è costretto a restare a terra ed attendere la corsa successiva.
